GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] vocati": Guglielmodi Puglia, II, v. 447, p. 156) della pericolosa ribellione contro il Guiscardo, impegnato in quel momento in Sicilia, il cui motivo ispiratore sarebbe stato, secondo il racconto diGuglielmodi Puglia e di Amato di Montecassino ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] a non far pace con i Romani né con il re diSicilia senza il consenso del pontefice, e si impegnava anzi a sottomettere 1162 con i vescovi di Mantova e di Parma, e con Guglielmodi Monferrato e Obizzo Malaspina (Stumpf-Brentano, II, n. 3967).
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] alla stesura delle Costituzioni per il Regno diSicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. Si di Rocca Ianula sopra San Germano (Cassino). Due nipoti furono addirittura attivi nella Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmodi Fasanella, [...] di suo padre Guglielmo è nota una sola donazione in favore del monastero di Montevergine.
Quando l'imperatore Federico II, dopo la vittoria sui Lombardi nel 1237, iniziò ad impiegare in misura più massiccia nobili provenienti dal Regno diSicilia ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re diSicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re diSicilia. [...] Guglielmo, lasciò la contea di Malta, il governo di Messina e i diritti sulla Carinzia. L'appellativo di " storia diSicilia dai tempi normanni sino ai presenti, a cura di A. Saitta, II, Palermo 1972, pp. 264 ss., 271-288; I. Peri, La Sicilia dopo ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] , la gl. de aliorum, Lomb.II, 34, 8, sulla giurisdizione feudale).
Anche la fortuna dell'opera longobardistica di C. seguì la posizione del diritto longobardo nel particolarismo giuridico del Regno diSicilia. Pur nelle inevitabili tendenze a ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] gliel'aveva ormai concesso. Il 3 genn. 1294 Giacomo II raccomandò al fratello Federico, luogotenente diSicilia, di costringere il M. a restituire a Guglielmo Boneti il casale Sibene, ma di procedere equamente nelle altre cause in corso, per le quali ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] osservato poi lo Hitzfeld che, sempre nel discorso di Pandolfa di Falcone, si accenna alla profezia che destinava al Regno diSicilia un terzo Federico, individuato nel langravio Federico di Turingia, nipote di Federico II, e si sa che nel parlamento ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Guglielmo IV di Prussia, al ministro delle Finanze francese J. Humann, al ministro delle Finanze del Regno delle Due Sicilie il rientro a spese della polizia (Arch. di Stato di Napoli, Gabinetto di Polizia, 545, II, in Cingari, pp. 108 s.).
Sbarcato ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e degli emigrati francesi, ascoltò da Federico GuglielmoII altre dichiarazioni indicative dell'atteggiamento dilatorio e ambiguo della corte di Vienna, non modificato neppure dall'invasione e occupazione di Nizza e della Savoia.
Anche se arrivarono ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...