Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al suo potere esclusivo e assoluto. Il Regno diSicilia, durante la minore età di Federico IIdi Svevia (figlio di Enrico VI), passa sotto il dominio della Chiesa, tuttavia Federico II, pupillo di papa Innocenzo III (1198-1216), riguardato come lo ...
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Ammiraglio e doge di Venezia (Venezia 1107 circa - Costantinopoli 1205), primo della famiglia. Iniziò la vita politica nel 1172 come ambasciatore di Venezia presso l'imperatore Manuele Comneno, e subito [...] GuglielmoII re diSicilia. Il 21 giugno 1192, ottantacinquenne e cieco, fu assunto al dogato e s'impegnò, primo fra i dogi di 'aiuto dell'imperatore Enrico VI, minacciavano l'attività commerciale di Venezia, e li costrinse a togliere il blocco che ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] arrivarono i predicatori della crociata. Nel marzo 1188, GuglielmoIIdiSicilia inviò una flotta nei mari di Siria, sotto l'ammiraglio Margarit, e questo intervento impedì al Saladino di occupare Tripoli. Nello stesso anno, navi scandinave partirono ...
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Paolo Scolari, di famiglia romana, cardinale-vescovo di Palestrina, fu eletto papa a Pisa il 19 dicembre 1187. Entrato in Roma prima dell'11 febbraio 1188, mise fine alla lotta fra il papato e i Romani [...] chiesa scozzese indipendente dall'inglese e con l'assoggettarla immediatamente alla Santa Sede (13 marzo 1188). Alla morte diGuglielmoIIdiSicilia (1189), a stornare il pericolo della riunione della corona imperiale e della corona sicula sul capo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sua vera forza è in Italia. Ritorna a Roma, dove Federico ha fatto canonizzare, dall'antipapa, Carlomagno: l'accordo tra GuglielmoIIdiSicilia, Manuele Comneno e Venezia presenta al papa il miraggio d'una riconciliazione tra le chiese d'Oriente e d ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] spinse i Serbi contro Bisanzio, favorì la politica antigreca dell'imperatore tedesco, strinse una nuova alleanza con GuglielmoIIdiSicilia. Per quattro anni, Manuele resistette agli assalti e alle pressioni; finalmente, nel 1176, minacciato dalla ...
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Apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Comnena, essendo figlio del sebastocratore Isacco, secondogenito di Alessiò I, il fondatore della dinastia. Nacque verso il 1120 e fu educato alla corte dell'imperatore [...] politica anti-italiana da A. inaugurata, in reazione alla latinofilia di Manuele I, provocava il malcontento delle repubbliche marinare italiane. Nel 1185, GuglielmoIIdiSicilia ripeté i tentativi fatti su Costantinopoli da Roberto il Guiscardo e ...
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GERVASIO di Tilbury
Reginald Francis Treharne
Scrittore inglese del sec. XII-XIII, morto dopo il 1211. Nato nell'Essex, fu educato a Roma e studiò leggi a Bologna; poi passò al servizio di Enrico, figlio [...] di Enrico II d'Inghilterra, diGuglielmodi Champagne, arcivescovo di Reims, diGuglielmoIIdiSicilia (1183) e infine di Ottone di Brunswick (Ottone IV), che lo fece maresciallo del regno di Arles.
Per diletto di quest'ultimo compose gli Otia ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] titolo di Cesare. Mediante il matrimonio con Costanza d'Altavilla, zia diGuglielmo il Buono ed erede del regno diSicilia e di Puglia di Lecce, figlio illegittimo di Ruggero II. Assediata Napoli, E. dovette levare precipitosamente il campo a causa di ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] (v.) nel portale occidentale dello stesso duomo, e il 1189, anno della morte del committente, il re GuglielmoIIdiSicilia. L'incarico per le porte di Monreale, affidato dal re a B. e Bonanno, testimonia come essi fossero a capo delle più importanti ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...