Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] Divenuto re nel 1100, alla morte del fratello Guglielmo II, si assicurò la solidarietà della nazione inglese suo fratello maggiore Roberto, duca di Normandia, che rivendicava a sé i diritti di successione al trono. Nel 1106, con la vittoria ...
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Città della Germania (152.966 ab. nel 2008), capitale del Brandeburgo. È situata circa 20 km a SO di Berlino, alla confluenza dei fiumi Havel e Nuthe. Centro di industrie tessili, meccaniche (costruzioni [...] quando divenne residenza dei re di Prussia. Al periodo di Federico Guglielmo (1640-88) risale lo Stadtschloss, rifatto in gran parte 1945. Vi intervennero W. Churchill, I.V. Stalin e H.S. Truman con i rispettivi ministri degli Esteri. Diede vita ...
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Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I conte di Sicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] per il momento il suo sogno d'egemonia in Africa per occuparsi del ducato di Puglia. Morto (1127) il duca Guglielmo senza eredi, R. avanzò i suoi diritti; fattosi nominare duca di Salerno, contro di lui si schierò il papa Onorio II con il principe di ...
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Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] fu inglobata nel demanio regio. Concessa nel 1471 dal re Ferdinando I a Pietro di Guevara, tornò ancora al demanio dopo la congiura dei Bonifacio, ribelle, altri 7 figli maschi (Manfredo, Guglielmo, Ugo, Anselmo, Enrico, Bonifacio minore e Ottone ...
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Famiglia signorile di Verona, di origine oscura, che ebbe parte nel comune con un Balduino, console nel 1147. Aderente dapprima al partito dei Monticoli e Quattroventi, molti membri di essa furono fatti [...] che sembra risalire a un Lonardino, e al quale apparteneva Mastino I (v.), podestà di Verona nel 1259. Questi, morto Ezzelino, ma morì poco dopo. La stirpe fu continuata dai figli di Guglielmo, Brunoro (m. Vienna 1434) e Paolo, stabilitosi in Baviera ...
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Ivrea Comune della prov. di Torino (30,2 km2 con 22.839 ab. nel 2021; detti Eporediesi). Si estende parte in piano, parte su rilievi (altezza media 250 m s.l.m. ca.) ai piedi della Serra cui dà il nome, [...] . Nei sec. 12° e 13°, attraverso le lotte contro i vescovi e Vercelli, si sviluppò a I. il libero comune. L’imperatore Federico II si impossessò della città nel 1238; presa nel 1266 da Guglielmo VII marchese del Monferrato, sottomessa con la forza da ...
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Figlio (Londra 1633 - Saint-Germain-en-Laye 1701) di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in [...] del parlamento iniziavano trattative segrete per un intervento di Guglielmo d'Orange, genero del re per averne sposata la Stuart lasciava il trono inglese. Nel corso del Settecento i suoi discendenti tentarono, senza successo, di riconquistare il ...
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(nederl. Leiden) Città dei Paesi Bassi (116.787 ab. nel 2009), nella prov. dell’Olanda Meridionale, 16 km a NE dell’Aia e a 9 km dal mare. Sorge sul Vecchio Reno, che qui, canalizzato, si divide in due [...] la paralisi industriale. Nel 1574 resistette agli Spagnoli, finché Guglielmo il Taciturno sbloccò la città. Alla fine del 18° Nel 1575 vi fu fondata la più antica università olandese. Fra i monumenti più importanti la chiesa di S. Pietro (14°-16° sec ...
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Mistrà (gr. Μυστρᾶς) Città della Grecia, nel nomo di Laconia (Peloponneso meridionale), situata sulla collina omonima, propaggine del Taigeto, 5 km a O di Sparta. Immediatamente a SE delle rovine dell’antico [...] romana da emigrati spartani, M. fu fortificata (1248) da Guglielmo di Villehardouin, principe di Acaia che, nel 1262, fu o di Morea o anche di M.) che, sotto i Cantacuzeno (1348-84) e i Paleologhi (1384-1460), arrivò a comprendere il Principato di ...
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Ammiraglio e doge di Venezia (Venezia 1107 circa - Costantinopoli 1205), primo della famiglia. Iniziò la vita politica nel 1172 come ambasciatore di Venezia presso l'imperatore Manuele Comneno, e subito [...] Guglielmo II re di Sicilia. Il 21 giugno 1192, ottantacinquenne e cieco, fu assunto al dogato e s'impegnò, primo fra i dogi di Venezia, con la promissione ducale a rispettare alcune consuetudini e ad accettare limiti alla sua autorità. Impiegò ii ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....