CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] maggiori città europee. Nel 1949 in veste di pianista esegui opere di I. Stravinskij e D. Milhaud, dirette da Franz André, al teatro di Udine. Quattro anni più tardi con il violinista Giovanni Guglielmo, costituì un duo per lo studio e l'esecuzione ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Lohengrin), M. Musorgskij (Boris Godunov), G. Rossini (Guglielmo Tell), oltre a una acclamata Francesca da Rimini (1928) 36 fu più volte al teatro Regio di Torino, in cui diresse I Capuleti e i Montecchi di Bellini, Ave Maria di S. Allegra, Liolà di ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] tempo, poi passato al servizio del duca Guglielmo di Mantova) nella fiorente scuola musicale dallo 1-2, pp. 87 s.; A. Einstein, The Italian madrigal, I, Princeton 1949, p. 459; I diporti della villa in ogni stagione di F. Bozza posti in musica ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] suona ivi se stesso accende».
Sotto l’ala protettrice di Guglielmo si recò a Verona nel 1578, dove gli Accademici Filarmonici la far loro da guida. Esse si ritrovavano a cantare tutti i pomeriggi in castello, con Luzzaschi al clavicembalo e il ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] col titolo Che buò fa? Dello stesso anno è Muglierema commo fa? e dell'anno dopo 'I pazziava.
Nel 1891 il D. strinse amicizia con Guglielmo Tramontano, proprietario a Sorrento di un lussuoso e rinomato albergo, che il "pittore" era stato chiamato ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] al 1575 circa, è predisposta per l’esecuzione alternatim secondo i dettami della liturgia di S. Barbara.
Nel 1580 divenne nel III, 1586; quest’ultimo libro è dedicato al duca Guglielmo).
Parma tenne l’incarico nel duomo pavese forse per un ventennio ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] (libretto di A. Aureli, musica di B. Sabadini). L'opera era stata scritta per i festeggiamenti delle nozze di Odoardo Farnese con Dorotea Sofia, figlia di Filippo Guglielmo elettore palatino, e fu data il 25 maggio al teatro Farnese, per un pubblico ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] e il quarto atto del Ruy Blas di F. Marchetti con i coniugi Jenuski. Nel 1881 fu chiamato al teatro Malibran di Venezia e interpretò per la prima volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la sua ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] Germaniam versus", ossia al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo a Vienna), fu aspramente erfficata da , Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, pp. 71, 369; II, pp. 44, 281; A. ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] a tre cori, guidati dall'Eccell. P. Guglielmo Liparino frate Agostiniano maestro di cappella del nostro duomo , 5, 6, 8 e 10 voci…, libro II, 1627; Sacri concerti a cinque voci…, libro I, op. 11, 1629; Le sacre laudi a 3, 4, 5 e 8 voci che si cantano ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....