DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Ernani e, sempre con la direzione di Mascagni, Guglielmo Ratcliff, Cavalleria, Pagliacci. Concluse l'esperienza americana con ad aiutare e lanciare al Puccini giovani cantanti: fra i molti basti ricordare i tenori M. Filippeschi e M. Del Monaco.
Il D ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] ’elisir d’amore, La fiera di Sorócinzi, Iris, Guglielmo Tell, Mignon, Tannhäuser, Simon Boccanegra, La sonnambula, Lakmé al musical con Fanny di Harold Rome; nel 1956 si accentuarono i problemi cardiaci, cui non giovarono neppure il ritorno in Italia ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] al servizio del principe ereditario di Prussia Federico Guglielmo; per contrasti sorti con il violoncellista J sempre a Vienna ebbe poi l'occasione di suonare con W.A. Mozart tra i solisti di Bernard von Kees. Nell'aprile del 1789 fu a Mosca, quindi ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] Il G. iniziò proponendo per sottoscrizione, nell'estate 1858, il Guglielmo Tell di G. Rossini e Gli ugonotti di G. Meyerbeer musicale per la Società del quartetto, inaugurato nel 1862.
I concerti della Società del quartetto di Firenze si conclusero ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] , tra cui Mascagni (L'amico Fritz, I Rantzau, Guglielmo Ratcliff, Silvano, Zanetto, Le maschere), A . Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 155, 165; A. Della Corte - G. Pannain, Storia della musica, III ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] Preludio della Valkiria di Wagner, si fa strada tra i leggii dell’orchestra, saluta i musicisti, stringe la mano al violino di spalla si conferma la ceciliana orchestra di Antonio Pappano: Guglielmo Tell di Rossini a Roma e Deutsches Requiem di ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] concertante per violino, oboe e pianoforte su motivi del Guglielmo Tell di Rossini, oppure al corno inglese (due Fantasie Raccolta progressiva di scale, esercizi e melodie per oboe, parte II (le parti I e III sono segnate 33.A.4-5); II.A.Pas.1.2: G ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...]
Si tratta di una lettera inviata al duca Guglielmo dal protonotario Capilupi, che aveva avuto modo di , Mem. Storico-critichedella vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 85 n.; II, p. 172 e n.; P. Canal, Della musica in ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di ruoli seri (ancora Enrico VIII, quindi protagonista in Guglielmo Tell di Rossini al S. Carlo nella primavera 1833, . né d. [ma Napoli 1858]; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii…, Napoli 1882, III, pp. 467-484; L. Engel, From ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] 'anno la sua presenza è attestata in Spagna con una compagnia di cantanti italiani scritturata per i teatri di corte. Fu eseguita l'opera di P. Guglielmi La sposa rapita. Dopo avere esaurito le rappresentazioni per la corte, la compagnia si esibì a ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....