ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] acquistò in Borgo Vecchio la bottega di Guglielmo di Bartolomeo Fiorentino e divenne uno dei più e XVII,in Arch. stor. lombardo, XV(1888), p. 313; E. Calzini, Urbino e i suoi monumenti, Rocca San Casciano 1897, p. 181; L. v. Pastor, Storia dei Papi, ...
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GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] montati nella base della nave vichinga simbolica fatta eseguire dai principi e nobili tedeschi per i venticinque anni di regno del Kaiser Guglielmo II (collezione Kasteel Huis Doorn).
Cammei in malachite gli furono ordinati dal gioielliere Ravasco di ...
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CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] a S. Barnaba sulla fondamenta Alberti - e. le ville che la sua famiglia possedeva nella campagna veneta, pur allontanandosene spesso per i viaggi frequenti in Italia e all'estero. Nell'anno 1900 la C. vendette a Praga il primo quadro Canal Grande, e ...
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ORCHARD, John
S. Botti
Scultore e bronzista attivo in Inghilterra nell'ultimo terzo del 14° secolo.Agli anni intorno al 1370 appartengono le uniche opere attribuite a O. attraverso documenti di pagamento: [...] 1327-1377), e di due statuette in alabastro degli infanti Guglielmo e Bianca, tutte conservate nell'abbazia di Westminster a Londra giacente venne commissionata a Jean de Liège - artista tra i principali della corte parigina di Carlo V il Saggio (1364 ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] Questi acquistò, negli anni 1723-26, dal re Guglielmo Federico I di Prussia la "Collezione Brandenburghese" che comprendeva, ma scelta collezione egiziana, alla quale furono annessi i rilievi assiri di Nimrud. Una parte della Collezione Sieglin ...
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BERTOCCHI, Nino (Giuseppe)
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Bologna il 9 luglio 1900 da Enrico e da Amalia Scaccieri; rivelò presto una spiccata attitudine per la pittura. Al termine degli studi [...] N. B. Dipinti e incisioni (catalogo), Bologna 1959; H. Vollmer, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler des XX. Jahrh.s., I, Leipzig 1953, p. 194; L. Servolini, Diz. illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano 1955, p. 77; A ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] complesso cui l'architetto V. Fantoni, bergamasco, insieme con i figli e G. M. Mosca, lavorò dal 1517 al , pp. 344, 368, 588, 785, 857; L. Angelini, Bartolomeo Bono e Guglielmo d'Alzano, Bergamo 1961, pp. 45-49; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon ...
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FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] 53) nel castello di Rastatt, possesso del margravio Ludovico Guglielmo di Baden-Baden, con la collaborazione del figurista G , Bologna 1782, pp. 124, 126 s., 142, 187, 340, 350; I. Adamoli, La basilica di S. Paolo Mgggiore in Bologna, Bologna 1969, pp ...
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ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] 'Accademia di belle arti di Napoli accanto a Guglielmo Morghen. Questi anzi insegnava incisione di figura, nei in considerazione.
Bibl.: Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 30; A. Petrucci, Vincisione italiana, L'Ottocento, ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] di Cremona, di cui diresse per un certo tempo i lavori della facciata, ottenendo da Lodovico il Moro l' Milano 1908, p. 866; C. Bonetti, Il palazzo Fodri (1488-1492). Guglielmo de Bocholis. Giov. Pietro de Ro. Nicola de Porlegia. Alberto da Carrara, ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....