Città della Scozia occidentale (632.000 ab. nel 2005; 1.530.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nell’omonimo distretto amministrativo che comprende l’area urbana. È estesa sul fiume [...] a crescere anche come centro commerciale: ebbe (1178 ca.) da Guglielmo il Leone una carta di diritti quale burgh of barony, e nel corso del 14° sec. la città ebbe a subire i danni delle lotte per l’indipendenza scozzese. Risorta economicamente nel 15 ...
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Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] il conte Simon III, che nella seconda metà del 12° sec. acquistò per matrimonio in Inghilterra la contea di Leicester, e i suoi figli Simon IV e Guy.
Simon IV (1150 ca. - Nîmes 1218) partecipò alla IV crociata, opponendosi alla sua deviazione contro ...
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Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] regno e nel 1626 anche il secondo, arrestandone i capi che intendevano far dipendere dalla preventiva destituzione per decreto del parlamento (1650 e 1653), i maggiori compratori furono l'arciduca Leopoldo Guglielmo e Filippo IV di Spagna, il card. ...
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Industriale e mecenate (Montichiari 1877 - Milano 1961). Senatore del Regno nel 1924 e fondatore, il 18 febbraio 1925, dell'Istituto Giovanni Treccani per la pubblicazione della Enciclopedia Italiana [...] insieme a G. Gentile del nuovo Istituto, presieduto da Guglielmo Marconi, T. ne divenne presidente onorario nel 1954. Fu istituì una fondazione per la Storia di Brescia. Tra i suoi scritti: Enciclopedia Italiana Treccani. Idea esecuzione compimento ( ...
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Re di Scozia (1274 - 1329). Capo della rivolta aristocratica contro Edoardo I d'Inghilterra, cinse la corona nel 1306. Morto il rivale (1307), R. ne sconfisse (1314) il successore Edoardo II a Bannockburn, [...] VI, a sua volta nipote per parte materna d'un fratello di Guglielmo di Scozia, aveva accettato però la rinuncia del nonno e del padre J. Baliol (1292), in seguito a un arbitrato di Edoardo I d'Inghilterra. Anzi, quando (1295) Baliol si ribellò, egli ...
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Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] 1506 si arruolò nell’esercito di Giulio II e combatté contro i Bentivoglio (1508) e ancora contro Venezia (1509). Con il di Clemente VII e di Carlo V, partecipò alla guerra contro i Fiorentini e fu premiato con la signoria di Forlimpopoli; dal 1551 ...
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Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] sedi.
Il primo nucleo della città, costruito (1164-67) da Guglielmo il vecchio, marchese di Monferrato, fu chiamato Civitas Nova, o Cesaria l’Emilia e la Liguria. Il territorio è per i 2/3 montuoso (versante settentrionale dell’Appennino Ligure) ...
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Nome con il quale si indicano collettivamente i due trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent'anni, negoziati (a partire dal 1644) rispettivamente tra Impero, Svezia e nazioni protestanti [...] della libertà di coscienza. Sul piano politico, allentando i vincoli tra signori feudali e Corona imperiale, indebolì il della regione andò al nuovo elettore del Brandeburgo, Federico Guglielmo. Dopo una lotta quasi secolare, infine, la Spagna ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] piena di abilità tattica, ma troppo improntata a ottimismo e non sempre chiaroveggente né scevra di errori. I suoi rapporti con Guglielmo II mutarono dopo la pubblicazione dell'intervista del sovrano al Daily Telegraph del 28 ott. 1908 (dichiarazioni ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] , dopo la distruzione del castello di Châtelaillon a opera di Guglielmo IX duca d’Aquitania, il luogo fu fortificato. Attorno al e con il trattato di La R. del 1° luglio 1573 i protestanti ottennero il libero esercizio del loro culto a La R., Nîmes ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....