ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] al concilio che condannò Gilberto de la Porrée e depose Guglielmo Fitzherbert, arcivescovo di York; accompagnò il papa a , in Germania.
Sulla via del ritorno, tra la fine di febbraio ed i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, ...
Leggi Tutto
BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] (lo stesso B. ricorda in una lettera a Guglielmo Sirleto un'altra sua opera di questo periodo, De ff. 14, 17v; Vat. lat. 6194, f. 311; A. Fontana, Bibliotheca legalis, I, Parmae 1688, col. 90; P. Mandosio, Bibliotheca romana, II, Roma 1692, p. 340 ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] 171-173), così come il Cappelletti (XI, p. 511), il Belotti (I, p. 628) e il Marchetti-Longhi (pp. 170-171) riferiscono la I,Milano s.d. [ma 1940], p. 628; P. B. Gams, Series episcoporum,Graz 1957, p. 778; G. Marchetti-Longhi, Ilcardinale Guglielmo ...
Leggi Tutto
CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] XVI. I contemporanei, che ignoravano quella duecentesca, senz'altro peggiore, del domenicano Guglielmo di Moerbeke Carteggio di Giovanni Aurispa, Roma 1931, pp. 128 s.; F. Arisi, Cremona liter., I, Parmae 1702, pp. 253 s.; II, ibid. 1706, p. 185; III, ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] . Il Lazzari lo aveva identificato con l'omonimo predecessore, Ugolino (I) della famiglia Gualterotti. L'Ughelli aveva distinto i due Ugolino, ma inserendo fra di essi un Guglielmo (1332) e un Francesco (1342), che appartengono invece alla lista ...
Leggi Tutto
Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] ibid., p. LXIX).
Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1984, nr. 17, pp. 29-31.
Ae. Torino 1973², p. 43.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo glossato da Piero Bohier OSB, ...
Leggi Tutto
ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] Italia meridionale dopo la morte di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'AltaviHa, A., come del resto l' La SS. Trinità di Venosa, Trani 1899, pp. 26 ss., 323, e per i rapporti con Enrico VI Th. Loeche, Kaiser Heinrich VI., Leipzig 1867, pp. 195, ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] per appianare il dissidio. Ad accompagnarlo c'erano due bresciani, Guglielmo Penna e il C.; è questa la prima notizia che abbiamo concernenti le più svariate categorie di persone, quali i vescovi, i curati, i religiosi, gli usurai e così via. Non più ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] imminente l'arrivo del vescovo di Pavia, Guglielmo Bastoni, inviato a sostituirlo. Lo stesso Id., Fra T. Campanella ne' Castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, p. 19; G. Milanesi, Le Carte Strozziane del R. Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] la sede di York, che da anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico Middle Ages,IX,London 1925, pp. 221-230; I. Haller, Das Papsttum,II,2, Stuttgart 1939, pp. 108-112; I. X. Seppelt, Geschichte des Papsttum,III,München 1956 ...
Leggi Tutto
guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....