FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] ricciani e ora fautori delle idee repubblicane (come Guglielmo Bartoli, Luigi Polloni e Giuseppe Pagni) furono da Pio VI a Leone XIII, Roma 1974, pp. 105 s.; B. Casini, I libri d'oro delle città Volterra e S. Miniato, in Rassegna volterrana, LXI-LXII ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] del paese natale di G.) e in un converso dello stesso cenobio i devastatori accesi dal rancore per la notorietà dell'eremita a scapito delle egli ebbe con l'insediamento eremitico di s. Guglielmo di Malavalle: le riserve che il suo Ordine nutriva ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] uso solo unitamente al commentario del francescano inglese Guglielmo de la Mare (sulle discussioni circa l' un incontro fra B. e l'Olivi ad Avignone (e vedi, per i rapporti fra i due, anche l'utilizzazione che della circolare di B. del 1279 fa ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. L'11 . 324-326; Id., Un paragrafo dell'opera di Enrico Guglielmo Schulz sui monumenti del Medio Evo nell'Italia meridionale, in ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] egli si sarebbe diretto a Noto mosso dalla fama di Guglielmo Buccheri, anch'egli in odore di santità. Dapprima alloggiò Luca a Nicosia. Episodi questi non casuali: difatti "che i santi avessero tutti uguale potere di intercessione e che il redentore ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] metà del sec. XV, utilizzando fonti storiche palestinesi (Guglielmo di Tiro e Giacomo di Vitry), fonti agiografiche di Chiaramonte, di cui riferisce F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, pp. 231-234; l'appartenenza nel 1219-20 del ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] marzo 1241 moriva l’arcivescovo di Milano Guglielmo da Rizolio e i chierici del capitolo della chiesa metropolitana non riuscirono più ad Angera, oltre che a Lesa e a Legnano: se i documenti indicano che la fase finale della vita di da Perego si ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] giovane C. maturò ben presto la sua vocazione religiosa, e dopo i primi studi compiuti alla scuola paterna, a sedici anni prese l' aggiunti i commenti del cardinale Caetano, e, nei volumi successivi, opuscoli di Cristoforo Iavelli, Guglielmo Tocco, ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] ed i servi di Maria, ostacolati nell'insediamento in città dal convento dei minori di S. Fermo ma forti dell'appoggio della potente famiglia scaligera. Nella lunga vertenza il F. concedette al sopracitato vicario Guglielmo, personaggio chiave ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] religio», che per altro riguardava solo cattolici e luterani) o i simili accordi ricercati precariamente in Francia e anche in Piemonte. trionfato in patria con l’Atto di tolleranza di Guglielmo di Orange (1689). Ma molti di questi dissenzienti erano ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....