PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] armi e a rischiare la rottura di equilibri, come avvenne nel 1105 con i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei conti di Tuscolo, anni dalla morte di GuglielmoI il Rosso e prima che il fratello minore Enrico I riuscisse a consolidare la ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] , e certamente fu ben lontano dall'essere un prelato di corte. Solo raramente L. servì come giudice reale: gli editti di GuglielmoI mostrano tuttavia il riguardo con il quale il re considerava il parere di L. e in questo senso spiegano l'espressione ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Palermo, e nel 1167 risulta titolare anche di un canonicato presso la cappella palatina della stessa città. Dopo la morte di GuglielmoI, negli anni che vanno dal 1166 al 1168, in cui la gestione del Regno di Sicilia fu affidata a Stefano di Perche ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] C. De Lellis, Discorsi genealogici di famiglie nobili della città e Regno di Napoli, Napoli 1701, ad ind.; O. Hartwig, Re GuglielmoI ed il suo grande ammiraglio Maione di Bari, in Archivio storico delle provincie napoletane, VIII (1883), pp. 387-485 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] in seguito a una nutrita corrispondenza nei mesi successivi tra Leone XIII e GuglielmoI e tra il segretario di Stato card. L. Nina e lo l'appoggio di Bismarck, lo J. si mosse sempre entro i limiti della moderazione, e un esempio se ne ebbe nella ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] tra l'Inghilterra e la Chiesa romana erano peggiorati già ai tempi di GuglielmoI (1066-87) e dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury (1070-89). Sotto Guglielmo II il Rosso (1087-1100), che più volte si era impadronito arbitrariamente di proprietà ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] fu protagonista del trattato di pace raggiunto nel 1156 in Benevento fra GuglielmoI d'Altavilla re di Sicilia e il papa Adriano IV. Per conto dei sovrani GuglielmoI e Guglielmo II assunse diversi incarichi che lo portarono a contatto dei pontefici ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] di Taranto (1160-61), Lecce e Trani (1165), è stato interpretato come una sorta di manifesto o autoaffermazione del re GuglielmoI (1154-66), indicato nell’epigrafe del mosaico, nella zona presbiteriale, come «rege magnifico et t[r]iu[m]fatore» in ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] la morte di Ruggero II.
Nei primi anni del suo abbaziato L. dovette fare i conti con una situazione di grave turbamento, poiché anche gli uomini cui GuglielmoI concesse la contea proseguirono nei confronti dei possessi e dei castra dell'abbazia la ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] agosto il C. lasciò Bruxelles per seguire all'Aia il re GuglielmoI, presso cui era accreditato, ma nella seconda metà di ottobre ( . Scioscioli, Il dramma del Risorg.sulle vie dell'esilio, Roma 1937-1955, I, pp. 415-420; II, 1, pp. 15-18, 34-63; ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....