ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] dove dal 5 apr. 1154, in seguito alla morte di Ruggero II, era stato incoronato, senza il consenso pontificio, GuglielmoI. La spedizione di Federico, che realizzava finalmente un intervento in Italia già progettato fin dai tempi di Corrado III, non ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] non ancora un "ordine monastico". Essa si formò, con una rapidità sorprendente, intorno al monastero di Cluny, fondato nel 910 da GuglielmoI d'Aquitania, che lo concepì come un "monastero privato", dotandolo di un cospicuo patrimonio fondiario, che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] XVI devant la Cour de Rome (1820), "Revue d'Histoire de l'Église de France", 74, 1990-91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re GuglielmoI:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der Hollandsche Missie, 1795-1828 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] con Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II, Napoleone III, Francesco Giuseppe, Leopoldo II, Ferdinando II, Francesco II, GuglielmoI...); Epistolae ad principes (divise anno per anno in Registra e Positiones et minutae); Epistolae Latinae; Segreteria di ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] Espulso definitivamente nel 1736 dalla Sassonia, Z. si spostò nella Wetterau e nel 1737, con l'appoggio di Federico GuglielmoI di Prussia, venne consacrato vescovo della Comunità dei fratelli. La comunità non doveva intendersi né come Chiesa né come ...
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Prelato (m. Southwell 1108), consigliere e legato dei re inglesi GuglielmoI e II e di Enrico I, vescovo di Hereford (1096), arcivescovo di York (1101); dapprima fedele a s. Anselmo di Canterbury, passò [...] le sorti di tutto il popolo cristiano e quindi della Chiesa stessa; re e sacerdoti sono entrambi "unti" di Dio, ma i primi, in quanto immagine della natura divina (Cristo è prima rex, poi sacerdos), hanno potestà anche sui sacerdoti. Questa posizione ...
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Canonista e filosofo (n. Pontormo, od. Pontorme, presso Empoli, inizio sec. 12º - m. prob. 1189). Scrisse, per suggerimento dell'ammiraglio Maione, il trattatello De iustitia et iure, che fu poi dedicato [...] al re GuglielmoI; creato cardinale da Alessandro III (1173), fu titolare di S. Maria in Trastevere (1180-89). A Roma forse compose una collezione di canoni con elementi attinti al Decreto e disposti in ordine nuovo, con l'aggiunta di testi dei papi ...
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Arcivescovo di Palermo (sec. 12º). Straniero alla Sicilia, fu da Margherita, reggente il Regno di Sicilia per il figlio GuglielmoI, creato arcivescovo di Palermo e cancelliere del regno; odiato dai baroni, [...] il suo governo vide un continuo susseguirsi di congiure e di rivolte (come a Taormina, 1168). Alla fine S. abbandonò l'isola, mentre l'arcivescovado e il potere passavano a Gualtiero Ophamil ...
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Prelato e predicatore (Gross-Glogau 1799 - castello di Johannisberg 1881). Principe-vescovo di Breslavia (1853), si oppose a Bismarck durante il Kulturkampf, rivolgendosi (1873) con un appello anche a [...] GuglielmoI; minacciato di arresto si rifugiò nel castello di Johannis berg, nella parte austriaca della diocesi, che governò anche dopo che il tribunale prussiano lo dichiarò decaduto (1875). ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] Nel 1737 lo Z., con l'appoggio di Federico GuglielmoI di Prussia, viene consacrato vescovo della comunità, previo esame lo Z. vi si oppose con tutte le forze, facendosi conferire i pieni poteri; e per la situazione già esistente trovò una soluzione ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....