GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] , tra cui Mascagni (L'amico Fritz, I Rantzau, Guglielmo Ratcliff, Silvano, Zanetto, Le maschere), A . Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 155, 165; A. Della Corte - G. Pannain, Storia della musica, III ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] concertante per violino, oboe e pianoforte su motivi del Guglielmo Tell di Rossini, oppure al corno inglese (due Fantasie Raccolta progressiva di scale, esercizi e melodie per oboe, parte II (le parti I e III sono segnate 33.A.4-5); II.A.Pas.1.2: G ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...]
Si tratta di una lettera inviata al duca Guglielmo dal protonotario Capilupi, che aveva avuto modo di , Mem. Storico-critichedella vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 85 n.; II, p. 172 e n.; P. Canal, Della musica in ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di ruoli seri (ancora Enrico VIII, quindi protagonista in Guglielmo Tell di Rossini al S. Carlo nella primavera 1833, . né d. [ma Napoli 1858]; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii…, Napoli 1882, III, pp. 467-484; L. Engel, From ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] 'anno la sua presenza è attestata in Spagna con una compagnia di cantanti italiani scritturata per i teatri di corte. Fu eseguita l'opera di P. Guglielmi La sposa rapita. Dopo avere esaurito le rappresentazioni per la corte, la compagnia si esibì a ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Otello; queste ultime due le ripeté a Valparaiso. Dopo il Guglielmo Tell di Rossini al Nacional di Buenos Aires, rientrò in tra l’altro per Macbeth, al São Carlos di Lisbona, per I vespri siciliani e Nabucco, e al Real di Madrid, dove nel Lohengrin ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] 21 ott. 1913. Altre opere da lei interpretate furono il Guglielmo Tell di Rossini, nella parte di Edwige, al Costanzi di dalla Semiramide, "Se Romeo t'uccise un figlio" da I Capuleti e i Montecchi, "Il segreto per essere felici" dalla Lucrezia Borgia) ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] libretto; fra i soggetti per questa nuova opera, Verdi aveva pensato in precedenza anche al Re Lear, ritenendo il C. adatto a sostenere la parte del protagonista. Dopo aver cantato alla Pergola di Firenze nel maggio-giugno 1858 (Guglielmo Tell e Mosè ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] i pucciniani Scarpia (Tosca), Gianni Schicchi, Michele (Tabarro), Jack Rance (Fanciulla del West) e tanti altri come Guglielmo Filippis - R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo (1937-1960), I, Napoli 1961, p. 98; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] librettista, procedimento in auge dai tempi del Guglielmo Ratcliff di Mascagni e della Salome di R Municipale di Piacenza (1804-1984), Varese-Piacenza 1985, p. 320; G. Dell'Ira, I teatri di Pisa (1773-1986), Pisa 1987, p. 192; D. Rubboli, Le prime ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....