LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] di Colonia, su disegno di F. Frullani; N. Poussin, Teseo che trova i segni della sua origine, su disegno di R. Bonajuti e stampa di P. su disegno di G. Busato, di Ottone Guglielmo e del Conte Amedeo I, conclusi "lentamente ed a stento", perché " ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] 85) per la villa della Quiete (Vestizione di s.Guglielmo d'Aquitania e Battesimo di Cristo, 1727; Cristo ss., figg. 12, 13, 17, 19, 20; P. Bigongiari, Il caso e il caos, I, Il Seicento fiorentino .... Milano 1974, pp. 89, 92, 99- 102, figg. 26 s.; ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] i Ritratti a mezzobusto degli antichi regnanti napoletani Ruggiero, Federico, Tancredi e Guglielmo II dei re: promozione, gusto e celebrazione al palazzo reale di Caserta da Ferdinando I a Francesco II, in Casa di re. Un secolo di storia alla reggia ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] p. 208).
Frutto dell'iniziativa privata del cardinale Guglielmo d'Estouteville fu l'affidamento a J., sicuramente (Redig de Campos).
Fonti e Bibl.: E. Müntz, Les arts à la cour des papes…, I, Paris 1878, pp. 84, 149, 263, 280, 282, 289; II, ibid. 1879 ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] con altri artisti: Bartolomeo di Benincà, Matteo de' Pasti e Guglielmo Giraldi. A G. sono attribuibili alcuni fogli, tra cui uno , avviando la decorazione di una serie di corali per i benedettini del monastero di S. Pietro, in collaborazione con ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] busto in marmo di Giovanni De Min. Nel 1865 iniziarono i suoi rapporti con la famiglia Mengotti di Fonzaso, per la quale nel 1888, in occasione della visita ufficiale del Kaiser Guglielmo, con la consegna di 14 poltrone intagliate sul modello ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] a quelle di aeropittori più celebri e navigati quali Tato ([Guglielmo Sansoni] a cui fu dedicata una personale), G. Balla (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento/1, Milano 1991, I, pp. 510-514; R. Gavarro, ibid., II, p. 882; Futuristi ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] p. 254; Diario ordinario, 4 genn. 1806, pp. 16-20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp. 71-73; III (1807), pp. 14-16; IV (1808), pp. 26 s.; V (1808), p. 15; J.G. Meusel, Archiv für ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] ingegneri), fondata proprio in quell'anno e guidata da Guglielmo de Coraliis. Nel 1483 fu chiamato con Giovanni arti parmigiane, 1451-1500, ad vocem; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, App., Parma 1837, p. 38; II, ibid. 1-842, pp. 466, 647 ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] p. 12), che lo J. espose in diverse occasioni, compresa un'antologia della Quadriennale negli Stati Uniti tra 1931 e 1932 e la I Mostra del Sindacato nazionale di belle arti a Firenze nel 1933.
Al passaggio tra il terzo e il quarto decennio lo J. fu ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....