Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] L'autore del Liber de regno Siciliae afferma che, dopo gli avvenimenti che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re GuglielmoI si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca[bat]), chiedendo ai suoi consiglieri di non dargli nessuna notizia ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] nell'abbaziale di Saint-Vigor a Cerisy-la-Forêt (dip. Manche) e in numerosi edifici anglonormanni.All'epoca di GuglielmoI il Conquistatore, i grandi corpi longitudinali non erano coperti a volta e fu solo negli anni novanta del sec. 11° che gli ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - GuglielmoI (1066-1087), Guglielmo [...] iniziarono tra il 1070 e il 1080.Non tutte le grandi chiese la cui ricostruzione fu avviata durante il regno di GuglielmoI (1066-1087) seguirono così da vicino il modello di Canterbury. La cattedrale di York venne iniziata dopo il 1070 con un ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] nel 1815, ricevettero tale nome da GuglielmoI d'Orange-Nassau. Nel 1830, con la creazione delle due entità statali separate del Belgio e dei Paesi Bassi, la regione del L. venne divisa. Sebbene il nome ottocentesco volesse ricordare l'antica contea, ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] di suo padre. Dopo gli anni instabili del conflitto tra Matilde (figlia di Enrico I e nipote di GuglielmoI) e Stefano di Blois (figlio di Adela e nipote di GuglielmoI), re Enrico II (1154-1189), figlio di Stefano, con la sua eredità angioina e ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] potenza del sedente, risale già all'antico Egitto. Un riflesso di essa sono i due leoni che affiancano il t. fatto realizzare da Salomone e descritto nell' raggiunta nel corso del regno di GuglielmoI (1154-1166), in corrispondenza della navata ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] di Fiandra, godendo del favore dell'imperatore e, a partire dal 1297, dell'appoggio del re di Francia, suo figlio GuglielmoI (1304-1337), benché ancora alleato della Francia prima di esserlo anche del proprio genero, il re d'Inghilterra, condusse un ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] 90, c. 1r). Lo scriptorium di M. in seguito non produsse opere di analogo valore.Infatti dalla morte di GuglielmoI il Conquistatore alla metà del sec. 12° la decorazione dei manoscritti divenne sommaria, fatte salve alcune eccezioni, come una copia ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] viene avviata la costruzione di un imponente duomo: iniziata dall’architetto Buscheto, continuata da Rainaldo, viene terminata da Guglielmo. I traffici commerciali della città, che la mettono in contatto con le varie parti del mondo, fanno sì che la ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] cronologico non corrispose omogeneità esecutiva: ognuno di questi cicli fu opera di ateliers distinti e anche GuglielmoI (1154-1166), al quale probabilmente si deve la conclusione della decorazione cefaludense, chiamò nuovi mosaicisti per ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....