MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] i Ritratti a mezzobusto degli antichi regnanti napoletani Ruggiero, Federico, Tancredi e Guglielmo II dei re: promozione, gusto e celebrazione al palazzo reale di Caserta da Ferdinando I a Francesco II, in Casa di re. Un secolo di storia alla reggia ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] p. 208).
Frutto dell'iniziativa privata del cardinale Guglielmo d'Estouteville fu l'affidamento a J., sicuramente (Redig de Campos).
Fonti e Bibl.: E. Müntz, Les arts à la cour des papes…, I, Paris 1878, pp. 84, 149, 263, 280, 282, 289; II, ibid. 1879 ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] Notre-Dame segnano le tappe del nuovo sviluppo di J., voluto da Guglielmo da Volpiano e dal suo discepolo Thierry, abate dal 1017 al 1027. d. scuola di Winchester, conosciute a J. attraverso i codici insulari donati all'abbazia da Roberto Champart, ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] con altri artisti: Bartolomeo di Benincà, Matteo de' Pasti e Guglielmo Giraldi. A G. sono attribuibili alcuni fogli, tra cui uno , avviando la decorazione di una serie di corali per i benedettini del monastero di S. Pietro, in collaborazione con ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] progettate poté essere condotta a termine e a mala pena egli riuscì a redigere i testi per le sue tavole. Si deve al Kestner se nel 1825 uscì a principe ereditario e poi re di Prussia, Federico Guglielmo iv; con questi si veniva ad introdurre un ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] busto in marmo di Giovanni De Min. Nel 1865 iniziarono i suoi rapporti con la famiglia Mengotti di Fonzaso, per la quale nel 1888, in occasione della visita ufficiale del Kaiser Guglielmo, con la consegna di 14 poltrone intagliate sul modello ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] a quelle di aeropittori più celebri e navigati quali Tato ([Guglielmo Sansoni] a cui fu dedicata una personale), G. Balla (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento/1, Milano 1991, I, pp. 510-514; R. Gavarro, ibid., II, p. 882; Futuristi ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] tratto ben conservato di m 100 ca., fondato a N sul nucleo delle mura romane. Nel 1127 Enrico I (1100-1135) concesse il castello a Guglielmo di Corbeuil, che vi eresse a propria residenza il donjon ancora esistente al limite meridionale. L'edificio ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] p. 254; Diario ordinario, 4 genn. 1806, pp. 16-20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp. 71-73; III (1807), pp. 14-16; IV (1808), pp. 26 s.; V (1808), p. 15; J.G. Meusel, Archiv für ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] ingegneri), fondata proprio in quell'anno e guidata da Guglielmo de Coraliis. Nel 1483 fu chiamato con Giovanni arti parmigiane, 1451-1500, ad vocem; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, App., Parma 1837, p. 38; II, ibid. 1-842, pp. 466, 647 ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....