Cittadina della Germania (4857 ab. nel 2007), nella Renania-Palatinato, lungo la bassa valle del fiume Lahn, 14 km a SE di Coblenza.
La regione di N. (corrispondente al territorio che si stende sulla destra [...] di Orange.
Renato (m. 1544), statolder d’Olanda, fu il fondatore della quarta linea di Orange (N.-Orange). Figlio di GuglielmoI fu Maurizio, conte di N. e principe di Orange. Per le alte cariche occupate dalla famiglia e per il prestigio conquistato ...
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Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da GuglielmoI ad Adriano IV; Giovanni [...] privilegio concesso ad Amalfi. Avendo Bartolomeo, arcivescovo di Cosenza, contribuito alla conquista del Regno da parte di Carlo I d'Angiò, i P. divennero signori di Caserta (1269) e furono iscritti nei seggi di Nido e Portanova del patriziato della ...
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Tre imperatori, lega dei Intesa politica, puramente verbale, costituitasi dal 5 all’11 settembre 1872 a Berlino, per iniziativa di O. von Bismarck, tra GuglielmoI di Germania, Francesco Giuseppe d’Austria [...] di Berlino (1878). Con l’accordo concluso a Berlino il 18 giugno 1881 e noto come Alleanza dei Tre imperatori, GuglielmoI, Francesco Giuseppe e Alessandro II si promisero benevola neutralità nel caso che uno dei tre Stati fosse stato attaccato da ...
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(fiammingo Namen) Città del Belgio (107.939 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima. Sorge alla confluenza della Sambre con la Mosa. Notevole centro commerciale per la convergenza del traffico [...] per il passaggio degli eserciti tra la Francia e i Paesi Bassi. Espugnata da Luigi XIV (1692), fu riconquistata da GuglielmoI d’Orange (1695); nella guerra di successione austriaca i Francesi la tolsero agli Imperiali (1746). Durante la Seconda ...
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Uomo di stato olandese (Amersfoort, Utrecht, 1547 - L'Aia 1619). Nel 1572 prese le parti di GuglielmoI d'Orange contro Filippo II; ebbe parte importante nella preparazione dell'Unione di Utrecht. Pensionario [...] di Rotterdam (1576), membro del governo provvisorio (1584) dopo la morte di GuglielmoI, propose la nomina di Maurizio di Nassau a statolder. Favorevole a trattative con la Spagna, fece concludere (1609) la cosiddetta tregua dei dodici anni. Tra gli ...
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Uomo politico (Münster 1802 - Berlino 1870), magistrato e membro della corte suprema di Berlino (1846). Eletto (1848) deputato all'assemblea nazionale prussiana, divenne il capo della sinistra democratica [...] quest'ultima dal governo, fu arrestato e processato per alto tradimento. Dopo l'ascesa al trono di GuglielmoI, fu deputato per il partito progressista (Deutsche Fortschrittspartei) al Landtag prussiano (1861) e al Reichstag della Confederazione ...
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Fu creato connestabile dal re normanno Gugliemo I (metà sec. 12º), cui aveva salvato la vita nella congiura del marzo 1161. Morto nel 1166 GuglielmoI, ebbe grande influenza nel consiglio reale durante [...] la reggenza della regina Margherita di Navarra. Capo del partito militare, nominato dalla regina conte di Molise, la sostenne contro le pretese del conte di Gravina. Grazie all'aiuto della regina, R. divenne ...
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Arcivescovo di Palermo (sec. 12º). Straniero alla Sicilia, fu da Margherita, reggente il Regno di Sicilia per il figlio GuglielmoI, creato arcivescovo di Palermo e cancelliere del regno; odiato dai baroni, [...] il suo governo vide un continuo susseguirsi di congiure e di rivolte (come a Taormina, 1168). Alla fine S. abbandonò l'isola, mentre l'arcivescovado e il potere passavano a Gualtiero Ophamil ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] della Germania sotto la guida della Prussia) e, vinta la diffidenza degli stati meridionali, ottenne il conferimento a GuglielmoI della corona del nuovo impero germanico proclamato a Versailles nel gennaio 1871. Nel giugno 1871 il sovrano creava B ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] Espulso definitivamente nel 1736 dalla Sassonia, Z. si spostò nella Wetterau e nel 1737, con l'appoggio di Federico GuglielmoI di Prussia, venne consacrato vescovo della Comunità dei fratelli. La comunità non doveva intendersi né come Chiesa né come ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....