Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Pio nel 140 d. C.
All'ornamento della città provvide anche durante il governo di Antonino Pio un ricchissimo cittadino ateniese, il Guido, mentre un altro nipote, Guglielmo, ebbe la baronia di Velagosti.
I principi furono spinti dal bisogno di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] non venne ricostituita che dopo il ritorno del papa Pio IX da Gaeta: ne fu redatto lo statuto il 5 maggio 1852.
Benché III offerse a GuglielmoI nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si costituiscono anche, fra il popolo, leghe o ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] carolingia, Andorra. Negli atti della consacrazione della chiesa di Urgel, fatta da Ludovico ilPio nell'anno 819, tra le parrocchie formanti la dotazione di detta chiesa, figura infatti il nome di Andorra, con le sue terre e borgate. Essa è sotto la ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Roberto ilPio, decide intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo ritrovare in molte città del Medioevo: Guglielmo dalle Bianche Mani non chiama forse con poco profondi, larghi appena un metro, presso i quali prende piede la coltivazione del lino e ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, e tuttora sede di Pierre Bohier, ilpio vescovo nominato da Urbano V, si 1933-34, pp. 1-132.
E. Dupré-Theseider, I papi di Avignone e la questione romana, Firenze 1939, pp ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] a grande città commerciale sotto la protezione di Forte Guglielmo, costruito dagl'Inglesi nel 1686.
Le condizioni interne dell sec. a. C.
I. Il libro dell'infanzia (Bālakāṇḍa). - In Ayodhyā, capitale dei Kosala, regna ilpio e giusto Daśaratha della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i vicariati apostolici in base alle mutate circostanze politiche e mentre la condizione dei cattolici migliorava, soprattutto sotto Guglielmo II, nel 1852 venivano conclusi gli accordi, che permettevano a Pio IX di ricostituire la gerarchia, con il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì sempre di reni e l'intensa attività colpì duramente il M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; G. Lutz, L'esercito pontificio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai volse contender (85).
Guglielmo III di Gran Bretagna. Il 20 ottobre toccherà al trattato che si prospettava più complesso, quello tra Luigi XIV e l'imperatore Leopoldo I d'Asburgo: il ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pp. 85-100. Contemporaneamente si svolse Il processo veneziano di Guglielmo Postel, che pubblicai nella "Rivista di
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione romana e i movimenti eretici al tempo di san Pio V, in AA.VV., San Pio V e la ...
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