FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] Rinascimento - il F. fu in grado di organizzare corsi di alto livello durante i quali esortava della croce di Cristo da papa Pio VII.
Nel 1813, ormai sessantacinquenne, colpito dalla morte del primogenito Guglielmo Raffaello, che aveva collaborato ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] Guglielmo Pontano e Giulio Oradini, si addottorò nel 1546. All'insegnamento del diritto nello stesso ateneo il voluta da Pio IV nel 1559, a bloccare il progetto.
Nel 1560 il L. decise politica della città.
Il L. fu tra i fondatori dell'Accademia ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] artistica promosso a Roma da Pio IX nell'ambito della pittura religiosa, il D. cominciò ad affermarsi con pp. 197, 199, 274, 280; V. Ojetti, Ritratti di artisti ital., Milano 1911, I, p. 104; G. Gatti, Pittori ital. dall'800 a oggi, Roma 1925, pp. ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] i fuorilegge, il cavalier Giuseppe Colabona, 'impiegatuccio' in costante competizione con il collega il cavalier Pio degli Ulivi che, in Signori si nasce (1960) di Mario Mattoli, è l'ossequioso titolare di una sartoria ecclesiastica alle prese con il ...
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tomismo
Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di Tommaso d’Aquino (➔) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia. Il t. ha esercitato, sin dall’epoca di Tommaso, [...] i teologi francescani, d’indirizzo agostiniano: tra questi va ricordato il discepolo di Bonaventura, Guglielmo de la Mare, con il suo Correctorium fratris Thomae, scritto verso il linea vennero poi le notificazioni di Pio X (che tra l’altro fece ...
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RATTI, Leopoldo
Giulia Giovani
RATTI, Leopoldo. – Musicista ed editore, appartenente a una famiglia di strumentisti, nato presumibilmente a Roma nell’ottavo decennio del secolo XVIII.
Il 6 agosto [...] società con il copista di musica Giovanni Battista Cencetti: il 19 ottobre i due ottennero da Pio VII la (1830; prima edizione Parigi 1826-27), Matilde di Shabran (1832) e Guglielmo Tell (1836-40; prima edizione Parigi 1829).
Fonti e Bibl.: F.S ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] quelle trattative non risulta da altre fonti. Conobbe certamente Guglielmo, cardinale vescovo di Sabina (cfr. V. J. ), pp.14-19; G. Abate, Il "Liber Epilogorum" di fra, B. da Trento,in Miscellanea Pio Paschini, I, Roma 1948; 1. Paltrinieri, Un nuovo ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] forse Menghino Mezzani ("Vostro sì pio ufficio offerto a Dante"), indirizzato al di Bologna, di cui sono noti anche Guglielmo, vicario di Mastino Della Scala intorno al in Arch. stor. per Trieste, l'Istria ed il Trentino, I (1882), p. 316; L. Frati, L ...
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GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] Christisecundum Mattheum, Marcum, Lucam et Ioannem, dedicata a Guglielmo V di Wittelsbach duca di Baviera, ed edita a di consultazione per i cantori, giustificando così il privilegio ottenuto, nel 1582, dal G. di stampare i libri corali in ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] Il suo primo lavoro, scritto in giovanissima età, fu un Inno a PioGuglielmo Shakespeare, sul libretto di F. M. Piave, rappresentata al Teatro Regio di Parma il 3 marzo 1878, p. 134; G. Masutto, I maestri di musica italiani del sec. XIX…, Venezia 1882 ...
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