GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] , per concessione del sultano di Costantinopoli all'imperatore Guglielmo II, nelle vicinanze del Cenacolo fu eretta una Caiffa. Il successore Baldovino I continuò l'opera conquistando Arsüf, Cesarea, Acri, Berito, Sidone; Baldovino II conquistò Tiro, ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] dai Bizantini col nome di Lakedemonia, fu evangelizzata nel sec. X da San Nicone il Metanoita. Nel 1249, i Francesi, al comando di Guglielmo di Villehardouin, la conquistarono: gli abitanti si trasferirono allora a Mistrà, circa 2 km. a O., su uno ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] la nuova potenza dei Mongoli. La Cina dei Sung limitò la sua azione all'interno, mentre i K'i-tan conquistavano la Cina del N. Il principe Ye-lü ta-shih conquistava una gran parte dell'Asia centrale e fondava la dinastia dei Kara K'itan la quale ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] secolo precedente: sono ricordati fra i primi loro capi Guglielmo d'Ypres (morto nel 1162), Guglielmo di Cambrésis e quel Mercadier apparse in Italia al tempo della conquista normanna e nella lotta fra il Barbarossa e i comuni; più numerose furono nel ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] il doge Pietro Gradenigo (1310).
I personaggi più cospicui della famiglia sono, ordinati alfabeticamente, i secolo, XV), capitano a Scutari, conquistatore di Antivari e Dulcigno; Francesco (nato con L. A. Muratori; Guglielmo, di Nicolò (seconda metà ...
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Città del Galles, situata sulla costa della contea di Glamorgan, alla foce dei fiumi Rhymney, Taff ed Ely, che attraversano la ricca regione mineraria del Galles meridionale. Pur non essendo situata nel [...] conquistatore anglo-normanno del Glamorganshire. L'avanzo più antico, se si eccettui una parte delle mura, sembra il nella contea di Galles.
Bibl.: I.P. Grant, Cardiff Castle, Cardiff concesso dal re Edoardo VI a Guglielmo Herbert, conte di Pembroke, ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] la bicicletta lascia l'asfalto. Conquistai monti, i boschi, il terreno selvaggio. La bicicletta classica si Toni Bevilacqua, Santa Maria di Sala (Venezia), Alta Quota, 2002.
M. Guglielmi, Gino Bartali, Roma, Nuova Eri, 2002.
D. Kerebel, Le Tour de ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e avventatezza di qualche capo di Stato europeo (brindisi di Guglielmo II a Damasco) sembrò perfino assicurare un appoggio dall'Occidente conquista, di una sua fantomatica e puramente nominale continuazione, fra il Duecento e il Cinquecento, presso i ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i gusti borghesi del B.: Parmenione, antico von Moltke, era il vero conquistatore lanciata intorno al 1911 di chiamare Guglielmo Ferrero per merito straordinario a una ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] militare, sebbene ovviamente desiderosa di raccogliere i titoli e le funzioni dell'antica nobilitas, cioèdi dar vita a una "nuova" nobilitas,che dalle province migra e sciama nella metropoli e si conquista sovente il trono dei Cesari.
Se per questo ...
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