Di origine iberica (sec. 12º); cugino della regina Margherita di Navarra, moglie diGuglielmoIdiSicilia, dovette a lei la contea di Gravina e la carica di conestabile di Puglia e del principato di Capua. [...] Dopo essere insorto coi signori siciliani contro Guglielmo, si riconciliò con lui e gli rimase in seguito fedele nel domare la rivolta. Morto il re, fu nel consiglio di reggenza e vi ebbe notevole ascendente finché, nel 1169, fu costretto a lasciare ...
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Uomo politico siciliano, letterato e scienziato (sec. 12º). Arcidiacono di Catania (1155?), verso il 1158 prese parte a una ambasceria inviata da GuglielmoI a Costantinopoli; alla morte del grande ammiraglio [...] Maione, divenne primo ministro diGuglielmoIdiSicilia (1160). Sospettato di complicità in una congiura aristocratica, fu imprigionato a Palermo (primavera 1162), dove presto morì. Importante mediatore tra il pensiero greco e l'Occidente latino, ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote diGuglielmo, [...] XXII, pp. 31-72, 144; F. Chalandon, Histoire de la domination normandeen Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 268-284, 323; G. B. Siragusa, Il regno diGuglielmoIdiSicilia, Palermo 1929, pp. 164-169, 172, 179-182, 189-190, 195-202; T. de Luca ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] stata messa in pratica, forse anche in conseguenza degli accordi commerciali siglati nel 1156 dai Genovesi con re GuglielmoIdiSicilia, in quel momento in guerra con l'imperatore bizantino, che in parte contraddicevano gli impegni assunti dal ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] notabili genovesi che giurarono il trattato di amicizia concluso tra il Comune e GuglielmoIdiSicilia.
Sebbene preso dagli impegni di carattere pubblico, il D. non trascurò tuttavia i propri interessi privati compiendo operazioni finanziarie ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con GuglielmoIdiSicilia; fu teste all'atto in cui Guido Gerra, conte di Ventimiglia, cedette a Genova i suoi castelli. Nel 1161 fu console del Comune. Nel gennaio dell'anno seguente, prima ...
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FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] Capua (uno dei suoi principali sostenitori nel Mezzogiorno nonché zio di F.) di avvertire GuglielmoIdiSicilia che la sua vita era minacciata da una congiura di palazzo; l'arcivescovo non si recò personalmente a Palermo, ed inviò invece suo nipote ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] metodo e apporto scientifico è rilevante l’opera del siciliano Enrico Aristippo (1105/1110-1162), arcidiacono di Catania, che tra il 1160 e il 1162 fu primo ministro del re diSiciliaGuglielmoI, detto il Malo; importante mediatore tra il pensiero ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] diSiciliaGuglielmoI. Non si hanno notizie di lui fino al suo arrivo in Italia, che dovette avvenire nel 1160 o poco prima. Egli è infatti menzionato da Ugo Falcando insieme con altri partecipanti alla congiura organizzata dal conte Roberto di ...
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Figlio (1153-1189) diGuglielmoI, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] sposò (1177) Giovanna, figlia d'Enrico II d'Inghilterra. La pace col Barbarossa e la conclusione delle nozze permisero a G. di tentare una più attiva politica d'espansione ai danni dei Musulmani e dei Bizantini: già nel 1175 infatti G. aveva occupato ...
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