CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] I c. erano apprezzati anche come strumenti musicali: un suonatore di c. appare tra i servitori presenti al banchetto diGuglielmodi Hastings nel già menzionato ricamo di Volbach, L'arte industriale del Medioevo in Sicilia, CARB 27, 1980, pp. 167-171 ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 1984).Se il Romanico aveva ridisegnato con i suoi edifici la fisionomia della S. all quello diGuglielmo nella cattedrale di Sarzana. di Solsterno rientra nel fenomeno dell'introduzione di iconografie e modelli bizantini nella penisola, dalla Sicilia ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di una fisionomia significante. Da Rabano Mauro (784 ca.-856) a Ugo di San Vittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di der vorromanischen und romanischen Denkmäler, I-III, Berlin 1964; F. di Monreale e l'architettura normanna in Sicilia ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] . Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra i regni cristiani sono attestati in parte nell'area pirenaica e nel Nord della Spagna e, naturalmente, in Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] di Torino) di cui aveva ammirato L'uomo dal guanto nero esposto alla Quadriennale del 1931. Nel Ritratto diGuglielmo antologica di disegni, Repubblica di San Marino 1979; P. Settanni, Siciliadi G., Firenze 1980; E. Siciliano, G.: il teatro, i ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ... ; il quale ... veggendo Guglielmo fiero, e molto assiduo Sicilia, Germania e Africa - impersonate da figure femminili in atto di in S. Pietro) e nei materiali più svariati (cfr. Bertolotti, 1881, I, pp. 135, 142; II, pp. 103 s.; Gramberg, 1964, pp ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] verso O: Africa mediterranea e orientale, Sicilia e Italia meridionale, Andalusia o Spagna musulmana thulth) a fronte, per il camice diGuglielmo II, Palermo, 1181 (ora a , Paris 1948, pp. 259-274.
K. I. Seeman, Linguistic in the Middle Ages. Phonetic ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] abbazia di Cava de' Tirreni per espresso desiderio diGuglielmodi gravitazione politica del regno, precedentemente diviso tra Puglia e Sicilia 'arte nel Sannio, Benevento 1952; S. Bottari, I rapporti tra l'architettura siciliana e quella campana del ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] 46, alcune opere andate perdute e di cui rimane documentazione fotografica, come i due Paese siciliano del 1945 e Estate del 1946 Guerrini, Lucio Manisco, Maugeri, Saro Mirabella, Guglielmo Pierce, Perilli, Sanfilippo e Turcato una lettera ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] dell'Inghilterra voluta da Guglielmo il Conquistatore. Ma se questa è la più antica raffigurazione di una cometa, quella islamica (Hauber, 1918). I copisti occidentali dei secc. 13° e 14°, soprattutto in Spagna e in Sicilia (Seznec, 1953), non ...
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