Di origine iberica (sec. 12º); cugino della regina Margherita di Navarra, moglie diGuglielmoIdiSicilia, dovette a lei la contea di Gravina e la carica di conestabile di Puglia e del principato di Capua. [...] Dopo essere insorto coi signori siciliani contro Guglielmo, si riconciliò con lui e gli rimase in seguito fedele nel domare la rivolta. Morto il re, fu nel consiglio di reggenza e vi ebbe notevole ascendente finché, nel 1169, fu costretto a lasciare ...
Leggi Tutto
Uomo politico siciliano, letterato e scienziato (sec. 12º). Arcidiacono di Catania (1155?), verso il 1158 prese parte a una ambasceria inviata da GuglielmoI a Costantinopoli; alla morte del grande ammiraglio [...] Maione, divenne primo ministro diGuglielmoIdiSicilia (1160). Sospettato di complicità in una congiura aristocratica, fu imprigionato a Palermo (primavera 1162), dove presto morì. Importante mediatore tra il pensiero greco e l'Occidente latino, ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Oriente, sia lo Stretto di Gibilterra e il Canale diSicilia, verso S e l’Africa, non sono in grado di assicurare una vera discontinuità, della Confederazione del Nord presieduta da GuglielmoI.
1870: annessione di Roma al Regno d’Italia; fine ...
Leggi Tutto
Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] sua rottura col Barbarossa, nel 1157, egli s'era adoprato a conciliare l'imperatore d'Oriente, Manuele Comneno, con GuglielmoIdiSicilia, riuscendo a pacificarli (1158); aveva mantenuto, in seguito, sempre più strette relazioni col re, e, con lui ...
Leggi Tutto
Erede dei Bonel, venuti coi primi Normanni in Sicilia, pare nascesse, se non da Tancredi, dal di lui padre Guglielmo, signore di Caccamo e di Prizzi, nel 1136. Giovane, aitante della persona, fu ben voluto [...] tumulto, si saccheggiò il tesoro, si dispersero e trafugarono i defetarî, libri feudali, e s'imprigionò lo stesso re GuglielmoI, che fu liberato a furia di popolo. Il B., di quel moto insurrezionale parve il trionfatore. Ma, preparate le misure ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOI re diSicilia
MicheIangelo Schipa
Nato nel 1120, quarto figlio di Ruggiero II, per le morti successive dei fratelli maggiori divenne prima principe di Taranto e di Bari, poi anche principe [...] che l'elezione di Alessandro III fu dovuta al re diSicilia. Grave perdita di G., che, dopo aver dotato il regno di nuove savie leggi, di sontuosi edifici e di altre opere d'arte, spirò il 7 maggio 1166.
Bibl.: G. B. Siragusa, Il Regno diGuglielmoI ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] stata messa in pratica, forse anche in conseguenza degli accordi commerciali siglati nel 1156 dai Genovesi con re GuglielmoIdiSicilia, in quel momento in guerra con l'imperatore bizantino, che in parte contraddicevano gli impegni assunti dal ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] notabili genovesi che giurarono il trattato di amicizia concluso tra il Comune e GuglielmoIdiSicilia.
Sebbene preso dagli impegni di carattere pubblico, il D. non trascurò tuttavia i propri interessi privati compiendo operazioni finanziarie ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con GuglielmoIdiSicilia; fu teste all'atto in cui Guido Gerra, conte di Ventimiglia, cedette a Genova i suoi castelli. Nel 1161 fu console del Comune. Nel gennaio dell'anno seguente, prima ...
Leggi Tutto
FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] Capua (uno dei suoi principali sostenitori nel Mezzogiorno nonché zio di F.) di avvertire GuglielmoIdiSicilia che la sua vita era minacciata da una congiura di palazzo; l'arcivescovo non si recò personalmente a Palermo, ed inviò invece suo nipote ...
Leggi Tutto