CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] fondatore, il duca GuglielmodiAquitania, aveva voluto, nel 910, per l'abbazia di Cluny: tale prerogativa, 1992, 101, pp. 42-50; G.M. Cantarella, I monaci di Cluny (Biblioteca di cultura storica), Torino 1993; Milano e la Lombardia in età comunale ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Giovenale e un S. GuglielmodiAquitania in S. Lorenzo in Arari, probabilmente "di un suo compagno di formazione e di cultura, attivo forse a Roma tra il 1369 e il 1370, anno in cui i documenti della corte, ritornata ad Avignone, non lo citano più ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta diGuglielmo Appulo [...] e da Bari, devastata da GuglielmoI (1156), nonché di gruppi etnici diversi, in particolare di S. Maria di Pulsano e di S. Leonardo di Siponto, sculture tutte di raffinata qualità, nelle quali è preponderante la componente francese, tra Aquitania ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] del 1540 di un c. d'argento dell'800 ca., Roma, BAV, Mus. Sacro; reliquiario di Pipino IdiAquitania, della esempi della fase iniziale possono essere considerati il c. diGuglielmo, del 1138, nella cattedrale di Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] I diventasse imperatore avvenne un fatto apparentemente di limitata rilevanza e che invece ebbe, nei suoi esiti successivi, importanza storica di enorme rilievo, anche nei riguardi delle scelte architettoniche. Nel 910 Guglielmo, duca diAquitania ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di autori letti a scuola, Corrado di Hirsau (prima metà del sec. 12°) pone l'uno accanto all'altro Aviano, Sedulio, Giovenco, Prospero d'Aquitania ; di porfido il sepolcro di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a GuglielmoI a ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , sono monumentali, i gesti decisi e le espressioni intense. Anche Troia possedeva un importante scriptorium, come dimostrano l'Exultet 2 (Troia, Arch. Capitolare), probabilmente del tempo del vescovo Guglielmo II (1108-1137), di grande vivacità ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di pellegrinaggio di Conques (Trésor de l'Abbaye), con la figura in trono di S. Fede, il reliquiario a borsa di Pipino diAquitania chierico Guglielmo presentano Islamic Rings, 1987, nr. 18). I castoni possono essere circolari o rettangolari, piatti ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] fine del sec. 11° e soltanto di recente ricondotta all'Aquitania carolingia di questo periodo.Una nuova stagione si aprì Nell'ambone nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, opera del suo scolaro fra Guglielmo, i vetri colorati degli sfondi ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , dapprima a Pisa con Rainaldo, poi con Maestro Guglielmo, poi a Lucca con Biduino e Roberto. È il di Wiligelmo sono da cercare altrove nelle scuole francesi diAquitania e di Borgogna. Infine, a Roma, dove la gamma di modelli romani è la più ricca, i ...
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