NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] nel periodo che corse dalla morte del Guiscardo all'incoronazione di Ruggiero II a re di Sicilia (1085-1130). I successori del primo duca di Puglia (Ruggiero I e suo figlio Guglielmo) non ne ereditarono le virtù; minorenne era Ruggiero II, quando ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] vescovi capeggiati da Ariberto, andati a fargli omaggio e offrirgli la corona reale (Roberto di Francia e GuglielmodiAquitania avevano rifiutato), si trovarono anche i Pavesi: ma il re non volle riceverli e li mise al bando. L'anno appresso, scese ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] riluttanza diGuglielmoI a staccarsi dalla Russia per un sentimento di solidarietà di sapore virgiliano la leggenda di Gualtiero diAquitania, elaborando forse qualcuna di quelle cantilene che i consueti custodi e propagatori dell'epopea, i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] cupole del Poitou e dell'Aquitania, tra le quali maggiormente noto è il Saint-Front di Périgueux, molto simile nella Pietro Flote, in Guglielmodi Nogaret.
Il sentimento europeo e la Chiesa. - I segni d'una mentalità nuova, i primi chiarori del ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] tali le armi di Uberto d'Aquitania, vissuto nel sec. VII e assunto poi a patrono dei cacciatori, e di Carlomagno, appassionatissimo esempio, nella caccia che Napoleone III offerse a GuglielmoI nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] un principe francese, il duca d'Aquitania; il marchese di Torino fu in corrispondenza con il duca d'Aquitania, ma tenne un contegno così dignitoso e onesto che GuglielmoI, pur accorgendosi di non poter contare sopra di lui, lo elogiò altamente. Nel ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] ) diGuglielmo Pugliese, la Vita della contessa Matilde (morta nel 1115) di Donizone da Canossa, il Liber maiolichinus de gestis Pisanorum illustribus (1115) di Enrico pisano, i Frederici Aenobardi gesta (1152-60) di anonimo, i Gesta Friderici Idi ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] dai sultani di Iconio e di Aleppo; e i superstiti furono costretti a tornare, per Sinope, a Costantinopoli. Qui morì, nel 1101, Anselmo da Milano. Guglielmo conte di Nevers, Guglielmo IX d'Aquitania, Guelfo IV di Baviera, Stefano di Blois, che ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 'omaggio di tutti i cardinali II, Francese, diAquitania, Gerberto d' di Limoges, Pietro Roger (1342-1352); 199. Innocenzo VI, di Limoges, Stefano Aubert (1352-1362); 200. B. Urbano V, di Mende, Guglielmo Grimoard (1362-1370); 201. Gregorio XI di ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] l'Aquitania marittima e Tolosa (412-18) e, come federati di Roma, combattono i Vandali della Spagna. Incalzati da Visigoti e da Suebi, i Vandali segue per opera diGuglielmo duca di Normandia la definitiva conquista (1066); i Normanni, unendosi con ...
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