ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Guglielmoi suoi disegni. I quali si erano fatti via via più ambiziosi: pensava ad uno dei suoi figli per il vacante trono di Polonia, alle Due Sicilie per l'allora dodicenne Filippo e per don Luigi - di soli sei anni - guardava ai PaesiBassi ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Guglielmo di Baviera. Si giovò molto anche delle sue relazioni con i padri italiani, tra i la prepositura di Oldenzaal nei PaesiBassi e la cura della parrocchia ’anno 1451 può essere considerato il culmine dei suoi successi e il punto di svolta ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] i formulari liturgici; il corsivo per i compendi giuridici e i commenti, il minuscolo per le opere profane. Nei paesi di corpi lineari dei caratteri: bassi, che decidono (thulth) a fronte, per il camice di Guglielmo II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] Guglielmoi cardinali Alessandro Albani e Silvio Valenti Gonzaga gli fruttarono l’acquisto di sculture, marmi e libri. A Milano, dove era stato governatore, fu in contatto con il pittore Giovanni Saglier. Nelle Fiandre e nei PaesiBassi mercato dei ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] . non risiedeva più a Roma (nel primo dei quali, datato al 1730, viene qualificato come si esibì alla corte di Federico GuglielmoI di Prussia tra maggio e (1737) e VIII (1744). Per i propri lavori nei PaesiBassi aveva infatti ottenuto, nel 1731, il ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] i due contendenti si riappacificarono (salvo poi rompere qualsiasi rapporto dopo la pubblicazione dei Mémoires di Carrascosa nel 1823).
Fra il 1825 e il 1830 Pepe soggiornò alternativamente in Inghilterra e nei PaesiBassi di e a Guglielmo Pepe sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] dei centri più importanti per la nascente meccanica quantistica), e, poi, nell’autunno del 1924, una borsa di studio della Rockefeller foundation, con la quale va per tre mesi a Leida (PaesiBassiGuglielmo sia costruito da solo i primi contatori GM ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] ingrandimenti di venti o trenta volte. Il microscopio comincia a diffondersi in vari Paesi, ma la qualità è piuttosto bassa, presentando, come i telescopi, aberrazione sferica e cromatica. A metà Seicento, Eustachio Divini costruisce ottimi ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] palatino Giovanni Guglielmo II ammirava i vizi per il palazzo cittadino (ibid., pp. 136 s.).
Nel novembre 1717 Angela tornò in Italia (Sani, 1985, p. 321 n. 1), lasciando il marito nei PaesiBassi: il 13 maggio 1718 Pellegrini entrò nella gilda dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Settecento l’Inghilterra e la Scozia, precariamente unite nella persona [...] mondo. I regni di Guglielmo d’Orange e della moglie Maria Stuart – Inghilterra, Scozia e Irlanda – non possono competere per estensione e popolazione con la Francia del Re Sole e per ricchezza e potenza marittima e coloniale con iPaesiBassi. Anche ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
willemite
〈vi-〉 s. f. [dal nome di Guglielmo (oland. Willem) I, re dei Paesi Bassi (1772-1843)]. – Minerale, di colore variabile (bruno, rosso, giallo, ecc.), nesosilicato di zinco, trigonale, sfruttato per l’estrazione dello zinco; in cristalli...