Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e di Castiglia, con l’imperatore e anche con i cantoni svizzeri Pisa (dove già nel 12° sec. emergevano le personalità di Guglielmo, Gruamonte, Bonanno) il suo centro vitale con le sculture classicheggianti ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] . La politica di Luigi XIV favorì i disegni dello statolder e della grande coalizione antifrancese del 1686 (Lega di Augusta) di cui egli fu l’ispiratore. Nel 1689 Guglielmod’Orange salì sul trono d’Inghilterra e da allora alla sua morte (1702 ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico GuglielmoI e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] dal 16 genn. dello stesso anno all'Inghilterra, a prevenire il concentrico attacco asburgico- d'azione della sua manovra strategica nel campo dei servizî logistici, ridusse i magazzini fissi a soli depositi di farina, incaricati di rifornire i ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] Guglielmo (detto poi il Conquistatore), cugino di Edoardo, rivendicò la successione e dopo la vittoria della battaglia di Hastings (1066) si fece incoronare re d’Inghilterra duca di Puglia e Calabria (1059), Ruggero I tra il 1060 e il 1091 strappò la ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] che portò i R. a diventare banchieri fra i più ricchi d'Europa. Entrato nella fiducia di Guglielmo IX, langravio Nathan (1808-1879), pari d'Inghilterra (il cui nome è strettamente legato ai finanziamenti concessi per l'unità d'Italia). Dal 1816 al ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] la lotta per il predominio europeo continuò con la guerra contro i Paesi Bassi (1672-78) e vide, negli anni successivi alla delle potenze europee sotto la direzione di Guglielmod'Orange (dal 1688 re d'Inghilterra): se la guerra della Grande Alleanza ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] del regno d’Inghilterra. Dopo molte traversie, specialmente durante la dittatura di O. Cromwell e i regni di Giacomo II e Carlo II Stuart, i presbiteriani inglesi videro riconosciuta la libertà di culto privato al tempo di Guglielmo III, nel ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] della Chiesa non gli consentirono di realizzare i suoi piani.
Vita e attività
Nominato . Morti a poca distanza di tempo Guglielmo il Buono (1189) e il padre di Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra. Ma circostanze fortunose, quali la improvvisa ...
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Città dell’Inghilterra (88.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, sita all’estremo N della regione dei Fens, sul fiume Witham. La sua parte più antica si adagia sui fianchi di una collina ed è costruita [...] (9° sec.). Non oppose resistenza a Guglielmo il Conquistatore che divise le proprietà della I. Alla sua morte la contea fu ereditata dal genero Thomas di Lancaster, poi (1349) da Enrico Plantageneto quindi fu incorporata alla Corona d’Inghilterra ...
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Città dell’Inghilterra meridionale (113.000 ab. nel 2005), capoluogo della contea di Devon; situata sul fiume Exe, a 5 km dal suo estuario nella Manica. Nei tempi recenti la scarsa navigabilità del fiume [...] Normanni nel 1001, ma fu presa da Guglielmo il Conquistatore nel 1068. Fra 16° e (1395-1447), ammiraglio, maresciallo d’Inghilterra e governatore dell’Aquitania. Gli la guerra delle Due rose parteggiò per i Lancaster.
Nel 1525 fu creato marchese ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...