GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] più di 30 anni" (Canal). Nel luglio del 1586 il G. entrò quindi al servizio della corte di Mantova.
Il duca GuglielmoGonzaga era non solo un amatore di musica, come i suoi antenati, ma egli stesso buon compositore; ciò spiega la grande fioritura che ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] 60; 1575, nn. 1-4, 35; Interinazioni Senato, r. 1571-1573, n. 6, f. 169; Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a GuglielmoGonzaga duca di Mantova, a cura di A. Bertolotti, in Archivio storico italiano, s. 5, IX (1892), pp. 265 s.; F. Pingone ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] milanese (e l'assunzione doveva risalire almeno al 1583) e che, inoltre, aveva ricevuto più volte l'invito dal duca GuglielmoGonzaga di Mantova a far parte della sua cappella. Nella seconda lettera, datata 3 nov. 1584, il B. informava il cardinale ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] Tre le sue composizioni si ricordano: Il primo libro di madrigali a cinque voci, Venezia, Antonio Gardano, 1569, dedicato a GuglielmoGonzaga (la raccolta comprende ventinove madrigali su testi poetici del Petrarca e di T. Tasso ed è conservata nella ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] di ritrattista non mediocre, che meritò le lodi del Tasso. Nell'aprile 1580, l'A. era a Mantova, presso il duca GuglielmoGonzaga, in qualità di "cameriere della chiave d'oro", e in questa corte trascorse gli anni più belli, stando alla testimonianza ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] parte fonica, per la perfetta accordatura e anche per l'estetica delle canne. Nel 1565 l'A. fu scelto dal duca GuglielmoGonzaga per la costruzione dell'organo della chiesa ducale di S. Barbara a Mantova, lavoro che l'A. intraprese con l'assistenza ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] come podestà di Pomponesco e vi restò sino al giugno 1583. Nell'agosto di quell'anno GuglielmoGonzaga, duca di Mantova e del MonferratoY lo inviò a Casale Monferrato come vicario del padre Francesco, capitano di giustizia, e qui restò fino al ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] III (1540-50) e poi soprattutto del fratello Guglielmo (1550-87), lo stato parve raggiungere il più Ferdinando Carlo (1665-1708) con il quale anche la dinastia dei Gonzaga-Nevers si spense, mentre il ducato era aggregato al ducato austriaco di ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] e preposito di S. Benedetto in Polirone (legittimati), nonché Diomede, Guglielmo, Gigliola, sposata a Mario Forzatè da Padova, e Antonia, moglie di Feltrino Gonzaga di Novellara. L'erede dodicenne Gianfrancesco venne affidato dal padre alla tutela ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] .B. Piranesi si rivelarono determinanti per la formazione del Gonzaga.
Nel 1772 il G. lasciò Venezia per andare a realizzando le scene per il Il raggiratore di poca fortuna di P. Guglielmi nel 1783 e I filosofi immaginari di G. Paisiello nel 1784), al ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...