MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] e la Vergine e S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi (Arch. di Stato di la decorazione ad affresco con Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di Monreale ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] la sua morte (anteriore al 1303) il nobile pisano Guglielmo de Recuperantia de Vicecomitibus, anch'egli giustiziere sotto Carlo II p. 253; C. De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 42, 52, 57-62, 228, 230-233; G. ...
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MOLLICA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
(Gian Leonardo, Giovan Leonardo, Giallonardo dell’Arpa). – Nacque a Napoli probabilmente intorno al 1530. Le prime notizie relative al M. risalgono all’inizio [...] Otto Truchsess, che nel 1572 raccomandò a Guglielmo di Baviera un arpista napoletano (Sandberger), a cura di E. Percopo, Napoli 1926, pp. 257-261; A. Borzelli, Ippolita Gonzaga nei Colonna e nei Carafa, Napoli 1942, p. 9; A. Einstein, The Italian ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] . Numerosi sono i testi di argomento sacro: dalle agiografie (quali la Vita di s. Guglielmo di Innico M. Galomani, del 1734; la Vita di s. Luigi Gonzaga di V. Cepari, del 1746) alle guide per gli stessi ecclesiastici (vedi gli Avvertimenti ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] ; dal 1583 e per tutta la vita Pallavicino fu poi al servizio dei Gonzaga nella corte di Mantova.
Fiduciario del duca Guglielmo, ebbe l’incarico di recarsi a Venezia per giudicare le qualità vocali di un castrato (1584: cfr. Canal, 1879, p. 697 ...
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SILIPRANDI, Gaspare
, Domenico e Alvise
Andrea Canova
– Gaspare nacque da Antonio probabilmente entro il primo decennio del Quattrocento: il 14 giugno 1442 era già maggiorenne e compariva davanti a [...] presentava una lettera latina di dedica a Federico Gonzaga marchese di Mantova, datata Venezia 8 maggio l’inverno del 1482 (22 agosto, 13 ottobre, 18 dicembre) il cartolaio Guglielmo fu condannato a vendere ad Alvise undici risme e mezzo di carta a ...
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SCALETTA, Orazio
Daniele Torelli
SCALETTA, Orazio. – Nacque presumibilmente a Crema o a Bergamo nel sesto decennio del Cinquecento.
Documentato in centri musicali della Repubblica veneta e del Ducato [...] nell’offerta di questo libro al potente mercante fiammingo Guglielmo Helman (Baroncini, 2012, pp. 135 s.). A non altrimenti documentati nella vita di Scaletta: a Mantova, presso i Gonzaga, gli sarebbe stata dedicata una medaglia d’oro con la sua ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] ".
L'anno seguente Belisario Vinta, segretario di Stato di Francesco I, fu mandato presso i Gonzaga di Mantova per offrire la mano di E. al primogenito del duca Guglielmo, Vincenzo. La missione fallì, e sembra che non poco abbia pesato nel rifiuto l ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] era vicario. Nel dicembre del 1253, Guglielmo Ruffo figurava infatti vicario di Pietro, -1922.
Anonimo, Istoria della casa dei Ruffo, Napoli 1873; B. Candida-Gonzaga, Memoria delle famiglie nobili delle provincie meridionali d’Italia, V, Napoli 1874; ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] svolse la sua attività a Mantova, presso la corte dei Gonzaga.
Roncaglia ci descrive il G. come un musico-cantore occupato "perfezione" e "imperfezione", secondo le teorie di Guglielmo Monaco, e ulteriori indicazioni di teoria mensurale secondo ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...