TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] leggenda delle origini troiane dei duchi normanni già inserita da Guglielmo di Jumièges nella Historia Normannorum ducum (prima del 1087 legati più o meno direttamente alla committenza dei Gonzaga e dei Visconti: il citato manoscritto del Roman ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] 1897) e l’Ultima Cena per il refettorio delle monache di S. Guglielmo a Ferrara (Brisighella, 1704-1735 circa, 1991, p. 256).
L , p. 172).
L’inventario dei beni di Vincenzo Guerrieri Gonzaga a Mantova registra nel 1617 un suo perduto ciclo di tele ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] il G. si fosse guadagnato la fiducia del cardinale Ercole Gonzaga, ottenendo la commissione di una pala d'altare per la negli arredi proprio in quegli anni per volontà del duca Guglielmo, le ante dell'organo, con l'Annunciazione negli sportelli ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] militare, messa a punto nel 1710 per il margravio Guglielmo Federico di Brandeburgo-Ansbach, in cui, all'usuale dotazione meccanica realizzata nel 1683 da Bartolomeo Ferrari per Giovanni Gonzaga) per 3.000 piccoli ducati ad uno sconosciuto ...
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NIZOLA, Giovan Giacomo
Walter Cupperi
NIZOLA (Nizzola), Giovan Giacomo (Jacopo da Trezzo). – Nacque intorno al 1514-15 a Trezzo sull’Adda, nel Milanese, da magister Gaspare e da Caterina Mazza. Dal [...] 1573 come agente e intagliatore di vasi in cristallo dirocca per Guglielmo V di Baviera (Simonsfeld, 1901, pp. 304, 312 , p. 102; P.B. Conti, Tra modellazione e incisione..., in I Gonzaga. Moneta, arte, storia (catal., Mantova), a cura di S. Balbi de ...
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SAVANNI (Savani), Francesco
Fiorenzo Fisogni
SAVANNI (Savani), Francesco. – Nacque a Brescia probabilmente nel 1723. Stando all’atto di morte, del 1772, aveva allora 63 anni (Archivio di Stato di Brescia, [...] po’ faticose nella composizione, come la bella Elemosina di s. Guglielmo per la chiesa di S. Giuseppe a Brescia, firmata e , del 1760 circa (L’Occaso, 2013, p. 67); S. Luigi Gonzaga davanti alla Vergine (Brescia, S. Agata, da S. Antonio Abate); l ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] », anche Alessandro Striggio. I musici ebrei assoldati da Vincenzo Gonzaga, duca dal 1587, parteciparono del mutamento di gusti musicali ch’egli impresse alla corte dopo l’austero ducato di Guglielmo.
Con dedica al duca, da Mantova il 19 agosto ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] mesi a Crevalcore, combattendo in scaramucce contro i Veneziani e i Bolognesi. Quando Guglielmo, nel luglio del 1446, urtatosi con Carlo Gonzaga, altro condottiero visconteo, abbandonò bruscamente il servizio di Filippo Maria Visconti per passare ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] Forlì ed altri territori in Romagna, e Giovanni e Guglielmo Manfredi di Faenza, nemici della Sede apostolica, i scriptoribus ecclesiasticis, Basileae 1494, cc. CXXXIv-CXXXIIr; F. Gonzaga, De origine seraphicae religionis Franciscanae, Romae 1587, p. ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] come suo procuratore per tenere a battesimo il figlio di Guglielmo della Scala.
Da questo momento in poi gli incarichi dello concludere a nome di Fondulo un’alleanza con Gianfrancesco Gonzaga. A Mantova ricevette una lettera speditagli da Firenze ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...