MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] altre arti e con il fervore della vita civile sotto il ducato degli Estensi. Nei lavori di Giorgio di Alemagna, di GuglielmoGiraldi, di Franco de' Russi, di Taddeo Crivelli, di Marco dell'Avogaro, di Martino da Modena, le forme del Rinascimento si ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] breviario, Virgilio, Lattanzio: si tratta di un artista noto, Giorgio d'Alemagna. Appare "maestro Vielmo miniador": è GuglielmoGiraldi, che lavorerà anche per Federico da Montefeltro. Il Sanudo lo impiega di frequente, traendolo anche d'impaccio ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] con altri artisti: Bartolomeo di Benincà, Matteo de' Pasti e GuglielmoGiraldi. A G. sono attribuibili alcuni fogli, tra cui uno con in collaborazione con altri maestri tra cui di nuovo Giraldi, Angelo e Bartolomeo degli Erri.
La realizzazione di ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] di Gerolamo da Cremona, piuttosto che con quella di Franco de' Russi, col quale evidentemente collaborò, e di GuglielmoGiraldi. Si può dunque concludere che le peculiarità stilistiche del miniatore dell'incipit di S. Luca nella Bibbia di Borso ...
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Russi, Franco de'
Luigi Michelini Tocci
Miniatore, nato a Mantova circa l'anno 1430. Alla sua arte dell'età matura, dopo che a quella del maggiore dei miniatori di scuola ferrarese, GuglielmoGiraldi, [...] alcuni dei quali sontuosamente, e in molti altri intervenne in modo variamente impegnativo.
V. anche CONTUGI, MATTEO; GIRALDI, GUGLIELMO.
Bibl.-Il D. Urbinate della Biblioteca Vaticana (Codice Urbinate latino 365), I, [Città del Vaticano] 1965 (ibid ...
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Contugi, Matteo di Ercolano (Matteo da Volterra)
Luigi Michelini Tocci
, Amanuense e cortigiano a Mantova, a Ferrara e a Urbino, durante la seconda metà del sec. XV. Alla sua mano si deve, fra gli altri, [...] scelta, uniforme nel colore, abbastanza sottile, dato il formato. Per la sola decorazione, affidata al maggior miniatore di Ferrara, GuglielmoGiraldi (v.), fu preventivata la somma enorme di 310 ducati d'oro. Il 16 ottobre 1478, il codice, già da ...
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PECORI-GIRALDI, Guglielmo (XXVI, p. 578)
Maresciallo d'Italia, morto a Firenze il 15 febbraio 1941.
Bibl.: A. Amante, G. P.-G., maresc. d'Italia e soldato di Cristo, in Vita e pensiero, XXXII, 1941, pp. [...] 180-5 ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] torna precipitosamente a Mantova per la morte del duca Guglielmo; pubblica il Re Torrismondo, dedicato al nuovo duca id., Il Cinquecento, Milano 1929; C. Guerrieri Crocetti, G. B. Giraldi, ecc., Milano-Genova 1932, passim, spec. p. 392 segg.; ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da 2700 tonn., varata nel 1916 in Olanda; 1 nave idrografica Giralda, e un certo numero di unità per trasporto e protezione della vide i Fiamminghi che accompagnavano Carlo, con alla testa Guglielmo de Croy signore di Chèvres, e che subito svelarono ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] de' Medici, A. Poliziano, L. Ariosto, il cardinale Bibiena, G. B. Giraldi-Cinzio, A. Beccari, L. Dolce, G. C. Frangipane, T. Tasso, del grand-opéra (La Vestale, Muette de Portici, Guglielmo Tell, Huguenots, ecc.) allora impersonato dal Meyerbeer. Ma ...
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