FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] Corsaro (1858), il Faust e l'Africana (1865), il Guglielmo Tell (1866), l'Ebrea (367), la Muta di Portici del teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, III, M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, Torino 1980, pp.404 s., 408-410, ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] del fratello minore Giovan Mercurino a vescovo di Alessandria (Vincenzo Ferreri d'Ormea era stato infatti spostato alla diocesi di Vercelli) Gattinara (1747-1809), figlio del fratello maggiore Guglielmo Mercurino, fu nel 1788 nominato vescovo di Asti ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] , Marco Antonio Flaminio, Latino Latini, Paolo Giovio, Guglielmo Sirleto e Fulvio Orsini.
Per dieci anni il F 1936, pp. 41, 47, 50; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, pp. 120 s., 141, 149; E. Pastorello, Inedita Manutiana 1502 ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] dal vescovo di Vicenza Altegrado di Lendinara il feudo decimale di Schio, del quale, il 4 ott. 1310, veniva investito il figlio Guglielmo.
Il D. morì dunque nel periodo compreso tra le due date.
Finché il D. visse, e grazie a lui (ma si tratta ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, I, Torino 1980, p. 104; M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, in Storia del teatro Regio di Torino, III, a cura di A. Basso, Torino 1980, p. 278 ...
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BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] , figlio di secondo letto del grande elettore Federico Guglielmo e di Dorotea di Holstein- Glucksburg. Era un storia subalpina, V, Torino 1883, pp. 497-523; Manno, Ferrero e Vayra, Relazioni diplomatiche della monarchia di Savoia dalla prima alla ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] dove nel 1853 collaborò con l'ex prete G. Ferrero nella Chiesa evangelica italiana. Entrato poi nella magistratura italiana, 14 sett. 1880.
Tra i suoi scritti principali: A Guglielmo Gladstone, narrando del popolo di Napoli, Torino 1851; Gianavele o ...
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anti-salotto
antisalotto (anti-salotto) s. m. e agg. Il luogo di elaborazione dell’alternativa culturale; che si oppone ai dettami e alle valutazioni della cultura dominante. ◆ Per il titolo, Parla con me, s’è ispirata al film cult «Parla...