FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che gli darà cinque figli (oltre che di Francesco, Guglielmo, Ludovico, Federico, il Litta dà notizia d'un . Panigada, Bari 1931, ad vocem; Id., Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956-58, ad vocem; N. Machiavelli, Principe e Discorsi, a cura di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Gentile, e da liberali come L. Luzzatti e G. Ferrero, che nel confronto e nella emulazione fra istituzioni pubbliche e Bologna il 9 genn. 1939, commemorando il chirurgo medioevale Guglielmo da Saliceto, nel corso del quale aveva usato espressioni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] ibid. 2000; Il libro dei risvolti, a cura di C. Ferrero, Torino 2003; Sono nato in America… Interviste 1951-1985, a de’ Giorgi, Ho visto partire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Vallebruca. Dopo le scuole medie all’istituto salesiano Guglielmo Marconi, l’assenza di scuole pubbliche di grado sconsacrata di San Paolo Converso, per la regia di Richi Ferrero e dello stesso Romano. Una versione teatrale, scritta da ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] che muove le marionette è in Savoia», pare avesse detto allora il marchese Ferrero d’Ormea (L.A. Blondel, Memorie aneddotiche sulla corte di Sardegna, e della cittadella – Carlo Foschieri e Filippo Guglielmo Pallavicino di Saint Remy – con uomini a ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] non più importante della protezione offertagli dai cugini Luigi Guglielmo di Baden e Massimiliano Emanuele elettore di Baviera: di Canale e il potente ministro piemontese Carlo Vincenzo Ferrero d’Ormea.
Un inventario manoscritto dei beni, steso poco ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Suprema confessione (regista Sergio Corbucci, con Massimo Serato e Anna Maria Ferrero, di genere drammatico) risale allo stesso anno della Tosca; il secondo desistette dal cantare la parte di Arnoldo nel Guglielmo Tell di Rossini, che la Scala gli ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto il Monferrato: del nuovo marchese, e suo gIa altri pareri del Gazino vescovo di Aosta e del Ferrero vescovo di Vercelli e del Capris vescovo di Asti, di Giovan ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] di lettere dell’Università di Trieste, succedendo a Leonardo Ferrero, improvvisamente scomparso, al quale si ispirò nella sua catalogati; ne è stata studiata la paleografia (cfr. Guglielmo Cavallo, Libri scritture scribi a Ercolano, I suppl ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] , 1964, pp. 428-432; A. Griseri, Un poeta della Controriforma in Piemonte, in Paragone, XV (1964), 173, pp. 17-28; M. Ferrero Viale, Ritratto di Casale, Torino 1966, pp. 46-50; A. Barricelli, Dipinti ined. del Moncalvo, in Piemonte vivo, II (1968), 3 ...
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anti-salotto
antisalotto (anti-salotto) s. m. e agg. Il luogo di elaborazione dell’alternativa culturale; che si oppone ai dettami e alle valutazioni della cultura dominante. ◆ Per il titolo, Parla con me, s’è ispirata al film cult «Parla...