Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] ritornare ai del resto non ben identificati "usi di re Guglielmo"; proprio per l'eccesso di pressione fiscale Federico II si nobili aragonesi e infine trovò la morte nel 1285 a Perpignan, durante la crociata. A quel tempo, erano già morti sia lo zio ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] Giovanni Benedetto da Foligno, incarcerato per aver ucciso un confratello durante un banchetto. A Padova il F. seguì i corsi di non per intero: un gruppo di libri, scelto dal cardinale Guglielmo Sirleto, entrò subito in Vaticana; un altro gruppo fu ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] dal quale discendevano invece Innocenzo IV e i cardinali Guglielmo, Ottobono (papa Adriano V) e, più tardi, Luca.
Sono V, nella legazione inviata a Filippo l'Ardito di Francia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia dopo il concilio, a Beaucaire ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] ebbe la sua prima udienza con Rodolfo II il 23 giugno. Durante la breve nunziatura praghese - poco più di un anno - inviato a Madrid alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, che si protrassero fino ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] volta come vescovo di una sede inglese dal re Guglielmo il Conquistatore, al quale tuttavia egli oppose un rifiuto . Tirelli, Osservazioni sui rapporti tra Sede apostolica, Capua e Napoli durante i pontificati di Gregorio VII e di Urbano II, in Studi ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] Tra i primi compiti che Gerardo esercitò per conto di Innocenzo durante lo scisma vi fu l'ambasceria presso l'arcivescovo di Ravenna stesso Onorio II dopo che il precedente rettore, Guglielmo, era stato assassinato in quel medesimo anno. Nonostante ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Bologna nottetempo e fuggire a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, suo amico e sostenitore, che più volte lo avrebbe difeso inoltre per il rilascio dei numerosi prigionieri catturati durante le guerre degli ultimi anni. Opera analoga ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] viaggio verso Roma. Raggiunto dalla notizia della nomina durante il viaggio, ricevette a Genova la berretta e Tulliano.
Il 4 giugno egli aveva acquistato la biblioteca del card. Guglielmo Sirleto, con il quale il C. era stato in relazione almeno ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, il francese Guglielmo Costa, venne chiamato da Giovanni XXII a succedergli, dapprima come vicario ad Avignone un rapporto sulla situazione politica. Durante i mesi del suo vicariato preparò un'accurata ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] quella del cardinal Andrea Della Valle, e inferiore ai 40.000 di Guglielmo di Enkevoirt e ai 45.000 di Alessandro Cesarini (von Pastor, Siena presiedette alla consacrazione della chiesa dei Servi. Durante l’ultima fase della sua lunga carriera godé ...
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