URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] al largo di Acri, 24 giugno 1258), inducendo i genovesi a ritirarsi a Tiro. Dopo l’invio di un diGuglielmo II d’Olanda a favore del quale egli si era speso.
La strategia del papa nei confronti di Riccardo e di Alfonso sembra essere stata quella di ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] gruppo di cantori recatisi qualche tempo dopo a Casale Monferrato, come ci informa una lettera da Casale del marchese Guglielmo era più alcun pericolo di trovarsi esposti al tiro delle artiglierie.
La promessa di Massimiliano di rimandare presto il C ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] , il cui obiettivo era di togliere la contea di Tripoli a Guglielmo Giordano di Cerdanya. Dato che fu attaccato anche San Simeone (il porto di Antiochia), Tancredi si alleò con Guglielmo Giordano, mentre Bertrando tirò dalla sua parte re Baldovino ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] di Napoli. Partecipò poi alla spedizione diretta da Guglielmo Pepe in Lombardia e inviata dal ministero costituzionale di e del modo di appuntarle ad uso spezialmente de' sotto uffiziali dell'arma, Napoli 1845; Istruzioni sul tiro dell’artiglierie ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] al fidanzamento con Guglielmo II, il re normanno di Sicilia. Tuttavia, quel progetto di fidanzamento fu in tirò indietro, affermando che alla vedova di un sovrano, quale era G., doveva essere concessa la dispensa per le nozze - con un infedele, per di ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria è , N.C., 1977, pp. 375, 381; Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 1, pp. 142-151, 201-206; in the history of Venetian opera: the "Tiro" commission, in Journal of the American Musicological ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] di Raffaello Maffei infatti si legge: «La fama della santità e dottrina di questo homo [sc. Raffaele Maffei] tirò cultura umanistica dei Paesi Bassi riflessa nella biblioteca del canonico di Anversa Guglielmo Heda, in L’Europa del libro nell’età dell’ ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] capitale, che schiudeva enormi opportunità, interpretate dalla giunta di Luigi Guglielmo Cambray Digny, sindaco dal 1865 al 1867, e dalla sua scelta di disertare il Parlamento anche nella tornata del 18 marzo, allorquando tirò le fila dell’ ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] delle meraviglie nella popolarissima e ormai scomparsa piazza Guglielmo Pepe di Roma. Scrisse: «Fu una vita selvaggia, ’ per non morir… in cui tirò le somme della sua opera interrotta. Il 21 aprile in segno di ammirazione e riconoscenza compose per il ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] designato, di accertare se la vocalità di Gabriele Adorno convenisse a Tamagno: stabilitolo, tirò dritto, non 1899 ricomparve alla Scala per Guglielmo Tell e a Napoli per Poliuto, al Regio di Torino diede un concerto di beneficenza, e nel luglio ...
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