Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ambizioni crescenti di Napoleone, vittorioso sull'Austria ad Austerlitz nel 1805 e sulla Prussia a Jena nel 74, 1990-91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] anni di carcere, e liberati un anno più tardi, dopo interventi del pontefice, per altro non sempre coerenti.
In Prussia, durante non si può dimenticare la lettera del 7 agosto 1873 di P. a Guglielmo I, in cui il papa sottolinea che «chiunque è ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 'egli dichiarava ("Delenda Prussia"!, in Vita e pensiero, I [1915], 8, pp. 449-460) - il punto di vista tedesco sulle cause Guglielmo da Saliceto, nel corso del quale aveva usato espressioni duramente antisemite, ha costituito la base dell'accusa di ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di una legazione in Polonia, Prussia e Pomerania. A Breslau, alla presenza dei vescovi di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo di si fece incoronare (1258) re di Sicilia. Morto nel 1256 il candidato papale Guglielmo d'Olanda - in cui favore ...
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Ecclesiastico (Vorhelm, Münster, 1773 - Münster 1845); vicario capitolare (1807) del vescovado di Münster, dopo l'annessione di Münster alla Prussia si trovò in conflitto con il governo sulla questione [...] nuovamente con il governo sulla medesima questione matrimoniale, fu relegato (1837) nella fortezza di Minden. Liberato dopo l'avvento al trono di Federico Guglielmo IV (1840), non poté tuttavia più governare la propria diocesi affidata alle cure ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , nell’ottobre 1900, quando un sacerdote di ritorno dalla Prussia, don Giuseppe Clementi, ebbe a narrare l di don John Hagan, vicerettore del Collegio Irlandese, dei sacerdoti Primo Balducci e Pietro Parrella, presto defroqués, dei laici Guglielmo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sinodo di Chanforan (Alta Valle d’Angrogna), era stata preparata da una prima missione esplorativa del 1526 presso Guglielmo Farel, legazioni protestanti’ (Gran Bretagna, Olanda e Prussia), nella quale vennero occasionalmente celebrati anche culti in ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’adozione del modello pedagogico tedesco; ma il modello prussiano ispirava in parte anche la politica della sinistra, da : il cattolico sindaco di Rapallo, Lorenzo Ricci, componeva versi per la visita resa dall’«imperator Guglielmo» a Leone XIII ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] libertà che Napoleone e Guglielmo d'Olanda avevano ad essa secondo l'esempio fornito dalla Prussia. Il Van der Horst trovò attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict. d'Hist. ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di fare concessioni ai Belgi insorti. Alla fine di agosto il C. lasciò Bruxelles per seguire all'Aia il re Guglielmo partì, infatti, da Roma per una missione diplomatica in Austria e Prussia, donde tornò solo il 4 ott. 1837. Ebbe colloqui anzitutto ...
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guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...