(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] del loro sistema ecclesiastico sia da Cromwell sia dagli Stuart, ottenendo infine ogni garanzia di libertà da Guglielmo III d’Orange (1690). Dopo l’unione dei regni di Scozia e d’Inghilterra (1707), l’introduzione del patronato, con cui si sottraeva ...
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Città dei Paesi Bassi (96.058 ab. nel 2008) fra l’Aia e il fiume Mosa, in comunicazione con questo e con il Reno per mezzo del canale dello Schie. È circondata e attraversata da canali. Molto sviluppata [...] ; il Municipio (1618-22, H.C. de Keyser); il Prinsenhof, antico convento di terziarie francescane (15° sec.), poi residenza diGuglielmo il Taciturno, sede del museo della casa d’Orange e del museo municipale. Notevole la biblioteca dell’Istituto ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] (1690) liberò l’Inghilterra dalla minaccia giacobita e assicurò il possesso dell’I. a Guglielmo III d’Orange. La Pace di Limerick, firmata da Guglielmo, che assicurava ai cattolici libertà religiosa e ai ribelli le loro proprietà, non fu rispettata ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] plaghe dell'Africa di SO. Per la regione montuosa alle sorgenti dell'Orange uno studioso parla di "tragedia della Reich si ricollegavano alle idee già espresse dalla Germania diGuglielmo II alla vigilia e durante il primo conflitto mondiale ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Spagnoli, nel sec. XVIII, spingeranno sino allo Stretto del Principe Guglielmo (circa 60° lat. N.) le loro pretese su quella , di cui il re inglese aveva già investito il duca di York. Nuova Amsterdam mutava così il suo nome in New York, Orange in ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Reame, le rivolte di Messina e di Palermo nel 1167, e finalmente i torbidi avvenuti alla morte diGuglielmo II nel 1189, Filiberto di Châlons principe d'Orange, in nome di Carlo V imperatore, riprese il sopravvento e mise a sacco la città di Aquila, ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] 1889-91), l'Uganda (1894), il Sūdān anglo-egiziano (1799), l'Orange (1900) e il Transvaal (1902) nell'Africa; il Belucistan (1879) di cui - allontanato dal potere nel 1890 il principe di Bismarck - diverrà antesignano lo stesso imperatore Guglielmo ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Cinquecento con quel capolavoro che è il monumento di Paolo III ideato da Guglielmo della Porta. Il monumento, ora addossato alla e fece trasportare alla Vaticana gli atti dei notai d'Orange pervenuti da Avignone a Roma nel 1783 con l'ultima parte ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] a base della lirica diGuglielmo IX di Poitiers (1928), ritorna con giovanile fervore al testo di Saint Alexis (1929), de Guillaume d'Orange, il Poema de mio Cid, e così via. I romanzi cortesi, la poesia lirica, la materia di Bretagna, il ciclo ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] Federico I non fu eccessivamente splendida: la Prussia ebbe parte secondaria, come alleata degli Asburgo e diGuglielmo III d'Orange (re d'Inghilterra), contro Luigi XIV (1688-97) e nella guerra contro i Turchi (1683-99) e non trasse alcun profitto ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...