SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Croce e Paris Nogari. La scala principale del "Patriarchium", conosciuta dalla tradizione come Scala santa, fu collocata in un della Scrittura. L'iniziativa incontrò l'approvazione di Gregorio XIII il quale, dietro consiglio del cardinale Guglielmo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ripresa su vasta scaladella vendita degli uffici, l'incremento dell'attività di composizione "in denari" delle liti giudiziali il grecista Guglielmo Sirleto. Su consiglio di Seripando chiamò a Roma Paolo Manuzio, fondatore della Stamperia Vaticana, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] rurale era stata introdotta in Germania da Federico Guglielmo Raiffeisen, un pastore protestante e, sulla sua dell’affitto. Nel caso della Cassa rurale di Bagnolo Piemonte si cercò d’applicare su scala più vasta la forza intercooperativa dell ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Annales ecclesiastici del cardinale Baronio: a una scala sensibilmente più ampia, tuttavia, giacché l’ cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), pp. 127-148.
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] demolizioni. Queste non mancarono su scala minore (come l’abbattimento nel 1888 di S. Chiara e S. Maria Maddalena per realizzare un giardino di fronte al Quirinale, in occasione della visita dell’imperatore Guglielmo) senza tuttavia cancellare il ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Guglielmo Alliata) subirono un ulteriore peggioramento.
Da parte della Santa Sede appariva ormai chiara la preferenza per le Sezioni dell l’impulso conciliare, maturò, infatti, su larga scala la consapevolezza di dovere rivedere gli itinerari di ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] era collegato direttamente alle tribune della basilica adiacente attraverso una scala esterna. Nel giorno della festa del santo la corte IX Monomaco (1042-1055), sulla base della testimonianza di Guglielmo di Tiro75. Tuttavia, l’entità dei lavori ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] con i sensi della Scrittura. Le parti della filosofia erano disposte a formare una scala, al sommo della quale stava la Lullo) e fu recuperato nel XIV sec. almeno a partire da Guglielmo di Ockham (Dialogus de potestate papae, 1334-1340).
Le opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] caso dei somaschi, dei quali si sa ancora troppo poco su scala nazionale, ‘l’uomo chiave’ potrebbe essere stato Antonio Santini ( della riforma dell’istruzione promossa da Guglielmo Du Tillot, chiamò Le Seur e Jacquier per istruire gli allievi della ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 12° fino alla metà del 15°; esempi della fase iniziale possono essere considerati il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedrale di Sarzana, il alla nascita della Chiesa (Besançon, Bibl. Mun., 54, c. 15v).I c. trionfali di scala monumentale di epoca ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...