L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e su scala minore, i tratti essenziali. Ciò che non ha nulla a che vedere con una pretesa "germanizzazione" della Chiesa. nel 1066, con Guglielmo, duca di Normandia, alla vigilia dell'invasione dell'Inghilterra; nel 1063, con Guglielmo VIII, duca di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine compromise non poco gli interessi dell -91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi e dall presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ma da lui favorita su larga scala) di affidare al papa stesso ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] cui le a. vengono sottoposte: esse devono ancora salire la scala che le conduce fino al cielo, la quale, essendo scossa altri personaggi. L'a. del racconto di Guglielmo di Diguleville è sempre più piccola dell'angelo che la guida (mentre nella Visione ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] iniziativa andò fallita: delle personalità più note, due sole, Antonio da Nizza e Guglielmo Flete, dichiararono di Sì smisurata è in lei la carità "che di sé medesima avrebbe fatto scala per ponare in croce il figlio suo, se altro modo non avesse ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] santuario o la scala rituale, cessa di essere un uomo; in un modo o nell'altro partecipa della condizione divina.
A suo ritorno scrisse la Historia Mongalorum. Nel 1253 Luigi IX inviò Guglielmo di Rubruquis a Karakorum, dove - egli ci racconta - tenne ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dell'autorità
La crisi dell'autorità medievale e la Riforma
Profonde modificazioni del concetto di autorità sono presenti già in Marsilio da Padova (1275-1343), Guglielmo in cui il subalterno accetta la scala di valori del superiore e si sforza ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] prescrizione era ormai diffusa nell'inoltrato sec. 13°, se Guglielmo Durando la trascrive quasi inalterata (Rationale divinorum officiorum, I, la candela, che imita in scala ridotta la forma della base dell'oggetto; questo aspetto si ritrova in ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] della concupiscentia oculorum; allo stesso Guglielmo era stato peraltro indirizzato nel 1124 uno dei testi più celebri dell quella di Hinton; importanti sono invece i resti della galilea della certosa di Scala Dei in Catalogna, già degli inizi del 14° ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di note ai Commentaria in quatuor libros sententiarum di Guglielmo Estio (W. Hessel van Hest).
Sull'indirizzo di Maria ai Monti, presso Scala, nacque l'idea della sua Congregazione. Mentre predicava in un monastero della cittadina, una suora, Maria ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...