Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] equivoco stravagante (1811), in due atti, e L’inganno felice, La scala di seta, La pietra del paragone, L’occasione fa il ladro (tutte ‘silenzio’ di Rossini
Dopo il Guglielmo Tell iniziò a diffondersi la voce della decisione di Rossini di far calare ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] sulle ribalte della buona provincia e sulle scene minori delle grandi città. Non mancarono le eccezioni: debuttò alla Scala, con mai interpretate in scena, come la romanza di Matilde nel Guglielmo Tell di Rossini, Un bel dì vedremo nella Madama ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] ); speciale ammirazione le tributarono, tra i sovrani, Guglielmo II, che la chiamò a Potsdam, per farle intimi, Firenze 1943; E. Gara, Giardino di bel canto. G. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, Milano, marzo 1953, n. 40, pp. 29-34; G. Lauri-Volpi, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Italia, III (1929), pp. 123-41; A. Scala, Il patrimonio silvo-pastorale della Venezia Giulia e le possibilità di aumentarne la produzione, in nell'architettura), il duro modello di Wiligelmo, e di Guglielmo, che sulla facciata di S. Zeno lasciò la sua ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Rossini dedicò a Carlo X il suo Guglielmo Tell (forse la più profondamente patriottica delle opere di primo Ottocento) e Verdi i corte o governativi, cioè il Regio e il Carignano a Torino, la Scala e la Canobbiana a Milano, il Ducale a Parma, il San ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] stagione 2005-06 del Teatro alla Scala con Idomeneo, re di Creta in tutte le nazioni germanofone. Nella seconda parte dell’anno, Mozart lavorò su una serie di tre quartetti d’archi per il re Federico Guglielmo II, ‘dilettante’ di violoncello. In ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] 1814 è documentato il primo contatto con l’avvocato Luigi Guglielmo Germi, di Sarzana, buon dilettante di musica, che nel per quattro anni. L’anno trascorse nei successi delle accademie a Milano (La Scala) e a Genova, dove Paganini finalmente tornò ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] commissione da parte dell'imperatore Guglielmo II di un'opera celebrativa della dinastia degli Hohenzollern, F.S. Salfi, Genova 1959; M. Morini, R. L.: la sua opera, in La Scala, aprile 1959, pp. 51-56; G. Gualerzi, R. L.: i suoi interpreti, ibid., ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Aida, Gli ugonotti di G. Meyerbeer, Guglielmo Tell di G. Rossini) e di podio di F. Faccio alla Scala), Marino si lanciò alla . Salvetti, L'approdo al Novecento antiverista: Smareglia e M., in Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 2, ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] ; secondo il Grove, l'elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo cercò di assicurarsi i suoi servizi per la corte s., 805 s., 1065 s.; R. Celletti, I Preziosi mostri, in La Scala, Riv. dell'opera, 15 luglio 1951, p. 27; O. E. Deutsch, Handel. A ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...