Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Guglielmo II. Il nazionalsocialismo fu sostanzialmente interpretato come il risultato del militarismo prussiano-tedesco, dell'ibrido nazionalismo borghese e della professionali' su scala nazionale nascondeva il progressivo ridursi della quota di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nell'artiglieria furono opera soprattutto delle nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con Guglielmo I d'Orange-Nassau e , l'estrazione del carbone divenne un'operazione su vasta scala, mentre in Inghilterra, la Cornovaglia e il Devon producevano ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] dell’Imperatore e interpretata come una testimonianza dell’elemento irrazionale, in quel periodo diffuso su larga scala. 1888) quindi a Berlino (1888-1921) per volere dello stesso imperatore Guglielmo II. Già nel 1890, grazie all’intervento benevolo ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dell'Ottocento alla costituzione dell'Impero prussiano e, a fine secolo, all'edificazione del monumento sul Kyffhäuser, in cui Guglielmo "abbattere il potere temporale del Papato per farsene scala all'unione d'Italia" poteva essere di stimolo per ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Sanctis ed Ettore Pais, Ettore Ciccotti e, a suo modo, Guglielmo Ferrero per la storia antica, Gioacchino Volpe per la storia medievale in ambiente italiano) che rifiuta le grandi scaledell'analisi storica e restringe la sua attenzione a ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] : così ad esempio, nel XII secolo, in Giovanni di Salisbury e quindi, nel XIV secolo, in Guglielmo di Occam, a proposito delle regole per l'elezione imperiale. Si tratta tuttavia di eccezioni poco significative e ancora debolmente elaborate. Di ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] di eventi politici su scala internazionale. Ma ancora al tempo dell'imperatore Federico Barbarossa di famiglia degli Staufen, Federico ebbe da Beatrice due figli, Rainaldo e Guglielmo, morti subito dopo la nascita e sepolti a Lorch, prima che nel ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] riassunzione al demanio regio delle opere alienate o costruite successivamente alla morte di Guglielmo II, emanati già ma non sembra sia stata individuata la presenza di una scala), quello inferiore doveva essere adibito a funzioni pubbliche e ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] linea di Guglielmo, non deve succedere la linea di Lodovico più prossimo agnato dell'ultimo duca 479; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] economico sia su quello culturale; o di Federico Guglielmo I Hoenzollern, fondatore dello Stato prussiano (1660), destinato con Federico I a un vero e proprio sistema coloniale diffuso su scala planetaria, che si estendeva dalle Americhe all’Africa e ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...