BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] 1841 al teatro La Fenice la prima esecuzione della sua opera Mastino I dellaScala (libretto di G. Fontebasso), cui fece del re, Federico Guglielmo IV di Prussia, compose una cantata che gli valse l'insegnamento della musica alle principesse nipoti ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al doppie, progressivi dalla prima alla terza posizione; Tecnica fondamentale dellescale e degli arpeggi in tutti i toni (questi ultimi ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] stagione 1924, quale maestro concertatore e direttore de Le donne curiose, Guglielmo Tell di Rossini, La forza del destino di Verdi, Carmen di egli fu invitato ad entrare nella segreteria artistica dellaScala. L'Ente autonomo del teatro, che si ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] di valente direttore e maestro concertatore. Membro dell'orchestra dellaScala, ne divenne primo violino e dal 1832 Beatrice di Tenda, Stabat Mater, Roberto il Diavolo e Guglielmo Tell); fantasie e variazioni di temi d'opera. Restano manoscritte ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] 1929 (opera eseguita dalla compagnia del teatro alla Scala diretta da A. Toscanini e di cui l'A. offrì una interpretazione memorabile nel personaggio di Eleonora) e Guglielmo Tell di G. Rossini al teatro dell'Opera di Roma nel 1930. L'A. partecipò ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] stesso 1708, la falsa notizia della sua morte indusse il principe elettore del Palatinato, Giovanni Guglielmo, a scrivere al suo 23-42; M. Rinaldi, Il vero e il falso C., in La Scala, CLX (1963), pp. 20 ss.; U. Kirkendale, Antonio Caldara. Sein ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] spettacolo perfetto. Il 4 luglio, Federico Guglielmo IIrispose a questa lettera dell'A. licenziandolo dal suo servizio. Ne dic. 1781; Il vecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 e Padova, teatro Obizzi, 3 nov. 1782, con il ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] dal D. aveva in realtà motivazioni che andavano al di là delle sue qualità vocali. In quel momento a Londra agivano tre compagnie 25 marzo 1895 il D. cantò alla Scala nella tprima assoluta" del Guglielmo Ratcliff di P. Mascagni per otto repliche ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Guglielmo Barblan), e a quanta parte vi ricoprano la storia della recezione della figura del compositore e della del terz’atto (regìa di Miklós Jancsó, 1980) e poi, alla Scala di Milano, Lo frate ’nnamorato di Pergolesi (Roberto De Simone, 1989), ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] le Cinque Giornate, scrisse a un «caro amico» di Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia perché firmò il contratto con la Scala (Milano, Biblioteca Trivulziana, Cart. 115, fasc. 5: Contratti dell’Appalto Marzi).
Fu creata per ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...