FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] buone consuetudini di Guglielmo II rappresentò in realtà una rivoluzione mascherata sotto forma di recupero della tradizione. Nobili costituzioni di Melfi e con riforme economiche su larga scala che occuparono quasi l'intero decennio successivo. Le ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] quella prevista, in scala assai ridotta, per , n. 868) con il suo progetto per la facciata della chiesa. In un documento sottoscritto dallo stesso B. si parla p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] V. Volterra, L. Somigliana, R. Marcolongo e G. Guglielmo, riconobbe il valore del F.; Levi-Civita e Volterra lo Alamos, quando il metodo si usava su larga scala con l'aiuto dei primi computers, egli parlò della sua invenzione romana.
Il 23 genn. 1937 ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] durante il soggiorno di questo a Ferrara; Guglielmo Capello si occupò della sua istruzione; nel 1443 sua madre lasciò una delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I maggiori sviluppi dell'Addizione ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anni il G. consolidava i rapporti con i mercanti veneziani, Guglielmo Samueli e Simone Giogali, e stringeva quelli con il lombardo in scala gigantesca, rappresentanti le Nozze di Cana e il Discorso della montagna, lasciato incompiuto alla morte dell' ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 60-62; G. Celio, Memoria delli nomi dell'artefici... in... chiese... e palazzi -10; 5, pp. 1-12; P. Cellini, Di Fra' Guglielmo e di Arnolfo, in Boll. d'arte, XI, (1955), pp s., 114; A. Cempanari-T. Amodei, La Scala santa, Roma 1963, pp. 19, 76 (con ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] 1931. Nel Ritratto di Guglielmo Pasqualino che il G. di M. Calvesi, Palermo 1985; G. a Genova nel nome Della Ragione (catal., Genova), a cura di L. Caprile, Milano , Palermo 1991; R. G. al teatro alla Scala (catal.), a cura di E. Steingräber, Milano ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di note ai Commentaria in quatuor libros sententiarum di Guglielmo Estio (W. Hessel van Hest).
Sull'indirizzo di Maria ai Monti, presso Scala, nacque l'idea della sua Congregazione. Mentre predicava in un monastero della cittadina, una suora, Maria ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Erano gli armi in cui i Gonzaga (il duca Guglielmo e soprattutto il figlio Vincenzo, che gli succederà nel 1587 , fosse, invece, la moglie delloScala (forse perché nei famosi scenari di questo una delle due amorose si chiama Flaminia); centocinquant ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] d'Orléans, il Guglielmo Tell, tutte stampate , subito dopo lo strepitoso successo alla Scala del Nabucco, il M. introdusse nel Gazzoletti e A. Maffei, carteggio inedito (1837-1865), in Atti dell'Acc. degli Agiati di Rovereto, XII (1935), pp. 3-94; ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...