FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] , un ruolo che interpreterà fino alla fine della sua carriera. Tra il 1919 e il e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, 1960), I, Napoli 1961, p. 98; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 77 ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] galleria della villa Doria d'Angri a Posillipo (1832: Id., 1978, p. 103), nella scala del palazzo Ruffo della Scaletta Tancredi e Guglielmo II, realizzati a chiaroscuro a imitazione di bassorilievo; nella terza, una delle quattro sale adiacenti ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] 23 dic. 1895). Dopo Guglielmo Ratcliff ancora a Genova nel gennaio 1896, tornò alla Scala per il suo debutto in Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 433; Enc. dello spett., IV, col. 469; Enc. della musica Ricordi, II, p. 37; La Musica, Diz., I, pp ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] l'esperienza di frescante neoquattrocentista su scala monumentale.
Il filone religioso continuò ancora F. D'Amico, Modena 1986, pp. 193 s.; G. Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, p. 741 ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] vespri siciliani), sempre di Verdi. Rimase alla Scala anche nel periodo gennaio-marzo dell'anno successivo e vi cantò nella Jone di E. Petrella (prima assoluta, 26 genn. 1858), come protagonista nel Guglielmo Tell di Rossini e nel Berengario d'Ivrea ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] -grottesco.
Adottò quindi lo stesso impianto narrativo, su scala ben più ampia, nel successivo Le quattro giornate di . riteneva che la battaglia contro la censura e in favore della qualità non dovesse poggiare su una concezione autoriale del cinema, ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Guglielmo Ratcliff di Mascagni, diretta dall'autore al Maggio musicale fiorentino; quindi ancora alla Scala - A. Testa, Cronologie, Torino 1988, pp. 229, 251; Gli anni dell'Augusteo. Cronologia dei concerti 1908-1936, a cura di E. Zanetti - A. ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] i profitti dei libretti, definendolo "motore delle volontà di Guglielmo Taylor", direttore del teatro. Il Da Ponte serio in due atti, libr. di L. Romanelli, Milano, teatro alla Scala, gennaio 1803; Oreste in Tauride, dramma serio in due atti, libr ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca di Mantova, edita anch'essa a Mantova nel 1587. elogio dell'Arcimboldi, creatore di una scala armonica di graduazione dei colori, paragonata all'invenzione dell'armonia musicale ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] , tra cui la Guerrini. La prima assoluta dell'opera andò in scena alla Scala il 9 febbr. 1893 con esito definito addirittura della principessa di Buillon); sempre a Roma, la sera del 4 maggio 1905, la G. concluse la stagione dell'Opera con Guglielmo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...