NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] Guglielmo de Harancour, era stato imprigionato per intervento regio e dietro sollecitazione del cardinale Giuliano della di Amalfi nel Medioevo. Convegno internazionale di studi ... (Amalfi-Scala-Minori, 4-6 dicembre 1987), Amalfi 1996, pp. 255-80 ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] uniformità di intervento su scala nazionale aveva generato una totale paralisi delle attività di governo.
il senso dello stato e della società, pp. 59-94; A. Amatucci, La politica finanziaria di F. T., pp. 131-144; N. Di Guglielmo, Profilo biografico ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] di Milano, e un suo zio, Guglielmo Gentili, ingegnere, nel 1922 divenne assessore Il 30 ott. 1930, in seguito alla delazione della spia C. Del Re, il G. venne un'organizzazione sindacale unitaria su scala nazionale, la Confederazione generale italiana ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...]
Il 17 agosto 1839 fu scritturato da Bartolomeo Merelli per La Scala di Milano. Vi debuttò nella prima assoluta di Un duello sotto , dove partecipò alle prime locali del Guglielmo Tell (Arnoldo) e dell’Oberto, nonché alla prima assoluta del Templario ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] formato, con la rappresentazione cartografica delle subregioni fisiche (vallate o bacini idrografici) in scala variabile tra 1:100.000 von Humboldt e fu invitato a pranzo dal re Federico Guglielmo IV a Postdam.
Nel 1848 partecipò alle due commissioni ...
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SPAGNOL, Antonio Mario
Ada Gigli Marchetti
(detto Mario). – Nacque a Lerici (La Spezia) il 12 agosto 1930, da Luigi, impiegato, e da Isa Ciapetti, sarta. Ebbe un fratello, Renzo.
Studiò al liceo classico [...] di gestione –, di Guglielmo Tognetti, direttore commerciale, e di Sergio Polillo, uomo di punta della casa, affinò le sue alla Scala e fu tra i fondatori dell’orchestra Cantelli. Partecipò attivamente per qualche tempo all’attività dell’Associazione ...
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REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] di Zumelle (Belluno) e di Scala (in Valsugana); nel 1406 inoltre e il patriziato lagunare aveva piena conoscenza delle élites trevigiane. La formula con la Chronica de novitatibus Padue et Lombardie di Guglielmo Cortusi che copriva il racconto dal 1308 ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] ad alcune opere rappresentate al teatro alla Scala di Milano negli anni tra il 1840 italiana del Guglielmo Tell. Sembra , Firenze 1969, p. 1141; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, p. 336; M ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] a malcelate incomprensioni con il duca di Mantova Guglielmo, suscettibile forse per quel ruolo di principe illuminato primo piano negli interessi politici della penisola, l'imperatore istituzionalizzava su scala nazionale quel ruolo che, grazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione delle telecomunicazioni inizia con il telegrafo ottico Chappe: si capisce [...] comunicazione diventa una tecnologia per uso privato. Nel 1895 Guglielmo Marconi compie i primi esperimenti con il suo telegrafo senza viaggiatori. La scoperta delle batterie elettrochimiche e la loro produzione su larga scala innescano poi una lunga ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...