ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] offensiva militare su larga scala era al momento preclusa del duca di Alençon e di Guglielmo il Taciturno (1584)dette nuova Parma, Roma 1886; P. Fea, Il duca A. F. e le cartte dell'Arch. napoletano, Parma 1914; A. Barilli, Nuovi documenti su A. F., ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] da soli questi dati impressionanti, una urbanizzazione su questa scala costituisce non solo un fenomeno complesso e di difficile peggioramento generalizzato delle condizioni abitative (v. Guglielmo, 1996). Essere ai vertici della gerarchia mondiale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] ; le risorse tecniche dell’azienda, tuttavia, ne sconsigliarono la produzione su vasta scala. Nello stesso anno, 1980, 3, pp. 557-661.
B. Bottiglieri, Guglielmo Reiss Romoli, in I protagonisti dell’intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] potesse risalire la scala gerarchica e scardinare quel sistema che consente la pratica della tortura. E forse delle Osservazioni di Verri sono i verbali di un processo seicentesco contro il barbiere Gian Giacomo Mora e l'ufficiale sanitario Guglielmo ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] ricorda la morte: poiché manca il nome di Alessandra Scala (non coperto da pseudonimi negli epigrammi), si può riflessa nella biblioteca del canonico di Anversa Guglielmo Heda, in L’Europa del libro nell’età dell’umanesimo, Firenze 2004, pp. 127- ...
Leggi Tutto
La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] , in quegli anni cruciali, il movimento dell’Uomo qualunque di Guglielmo Giannini, soprattutto nel Centro-Sud, in reazione raggiunge percentuali sempre più elevate quanto più si sale nella scala gerarchica.
La nascita di Forza Italia, proprio per le ...
Leggi Tutto
Robotica medica e società
Edoardo Datteri
Guglielmo Tamburrini
I rapidi sviluppi della robotica negli ultimi vent’anni del 20° sec. hanno dato un forte impulso alla progettazione di sistemi robotici [...] , il chirurgo può impostare il robot in modo tale da far corrispondere movimenti ampi del joystick a micromovimenti dell’utensile. Il fattore di scala può essere variato durante l’intervento dal chirurgo, garantendo quindi una notevole flessibilità ...
Leggi Tutto
povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] il lusso i benedettini non ascendono più la scala di contemplazione del patriarca Giacobbe (vv. 73 dell'ideale della p. religiosa (CVI-CIX), rigetta il fondamento scritturale della vita mendica (CX-CXV) e accenna alle ingiustizie compiute da Guglielmo ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] l'attribuzione ad Alessandro, sulla base della mediazione offertagli dalla Summa di Guglielmo Peraldo e del Tresor di Brunetto procuratore, il monopolio della seta calabrese a un consorzio di sei mercanti originari di Scala.
Non sembra che siano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] era un microcosmo, una riproduzione, in scala ridotta, del mondo o, meglio, delle meraviglie del mondo. La caratteristica di queste ampie porzioni del corpo. Basterà qui ricordare il duca Guglielmo Gonzaga, il cui palazzo fu visitato nel 1571 da ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...