SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] il rilievo della Deposizione). È il caso, in Toscana, dapprima a Pisa con Rainaldo, poi con Maestro Guglielmo, poi a of sculpture. Bertoldo as illustrator of the Apologi of Bartolomeo Scala, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 27, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Puškina), ma anche nel duomo di Monreale di Guglielmo II l'immagine della Madonna in trono nell'abside è qualificata come un mercato medio. Dal 1220, per es., è attestata su vasta scala e in diverse aree del mondo islamico l'attività di artefici il ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] al doge, insieme ad una lettera dell'ammiraglio d'Aragona, dal procuratore del Muntaner, Guglielmo Michiel: A.S.V., Commemoriali, Eubea, colla clausola che "si in quelli fosse saline ni scala, chel sie mio": Diplomatarium Veneto-Levantinum, II, nr. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] solo nel piano inferiore a botte leggermente acuta, con una scala nello spessore di uno dei lati più lunghi che allude all di Barres e il vescovo di Tortosa Guglielmo, che, in cambio della protezione della città, prevedeva la cessione all'Ordine del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Croce e Paris Nogari. La scala principale del "Patriarchium", conosciuta dalla tradizione come Scala santa, fu collocata in un della Scrittura. L'iniziativa incontrò l'approvazione di Gregorio XIII il quale, dietro consiglio del cardinale Guglielmo ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] con il Mediterraneo ‒ che si tratti dello stabilimento degli scali punici, dello sviluppo di città portuali in età romana e dalla Qala (XI sec.), la Zisa e la Cuba di Palermo (Guglielmo I e II, seconda metà XII sec.), come anche il "castello" di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ripresa su vasta scaladella vendita degli uffici, l'incremento dell'attività di composizione "in denari" delle liti giudiziali il grecista Guglielmo Sirleto. Su consiglio di Seripando chiamò a Roma Paolo Manuzio, fondatore della Stamperia Vaticana, ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Guglielmo II. Il nazionalsocialismo fu sostanzialmente interpretato come il risultato del militarismo prussiano-tedesco, dell'ibrido nazionalismo borghese e della professionali' su scala nazionale nascondeva il progressivo ridursi della quota di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nell'artiglieria furono opera soprattutto delle nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con Guglielmo I d'Orange-Nassau e , l'estrazione del carbone divenne un'operazione su vasta scala, mentre in Inghilterra, la Cornovaglia e il Devon producevano ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] della cultura italiana della tutela: Pietro Gazzola e Roberto Pane, Piero Sanpaolesi, Marco Dezzi Bardeschi, Guglielmo Brandi: il documento divenne presto su scala mondiale il faro della ‘svolta ambientale’ delle politiche di tutela che avrebbe messo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...