L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] culto a tre navate, preceduto da un nartece e da una scala di accesso; la costruzione di cappelle laterali e di un nuovo incastellati; lo stesso Guglielmo di Tiro testimonia, ad esempio, che una delle motivazioni all'origine della scelta del luogo di ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Giacomo a favore di due devoti protestanti, Guglielmo III d’Orange e Maria Stuart. Nello proprio popolo su larga scala. Per centinaia di migliaia i miei. / I cieli del mio paese sono più azzurri dell’oceano, / E la luce del sole illumina le foglie del ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] F. Coarelli, Su un monumento funerario romano nell'abbazia di San Guglielmo al Goleto, in DArch, I, 1967, p. 46 ss.; A 210 a.C., secondo diversi autori riprodurrebbe in scala minore l'assetto della capitale imperiale, Xian Yang, fondata dallo stesso ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (Carmina) sapeva che alla destinataria della sua opera, una figlia di Guglielmo il Conquistatore, era noto il ricamo 1992, p. 320ss.) sostengono che le raffigurazioni narrative su scala monumentale sono consentite per l'istruzione degli hói pollói; ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] su scala industriale negli anni Ottanta dell’Ottocento con la creazione della scuola di Burano e la nascita della ditta non meno pubblica, né importante.
Nel 1912, ad esempio, il Kaiser Guglielmo II di Germania, «giunto in bacino di S. Marco con lo ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] sono stati fatti, come possibili responsabili dell'esecuzione (Celestro toscano, Guglielmo de' Grigi, Pietro Bon, Pietro gli effettivi accadimenti. Il programma è quello della realizzazione di una serie di scali coperti "volti in aqua et in terra ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] nella imperfetta traduzione di Guglielmo di Moerbecke, ma quando comun (16). [Insomma il rettore deve avere la virtù della fortezza perché> el adeven sovente fiade che lo musulmano, corrisponde, benché a scala molto maggiore, a quanto hanno ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la grande scala di accesso del papa, cit., pp. 40-42, 45-49 (alla nota 143 trascrizione dell’ordo di Albino); Id., Il trono di Pietro, cit., pp. 19- ’ (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] aveva partecipato al gruppo modernista radicale romano (come Guglielmo Quadrotta), Romolo Murri e – soprattutto nelle prime che mostrava sulla scala di un’esperienza individuale quanto esso abbia costituito per il cattolicesimo della prima metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] della dottrina teocratica di Innocenzo III e dei suoi successori.
Contestata da oppositori dell’assolutismo papale come Marsilio da Padova o Guglielmo Bruni, secondo la Historia Florentina di Bartolomeo Scala (1428-1497) intrapresa negli anni Ottanta, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...