BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1233 il vescovo di Modena Guglielmo di Savoia rinunciava alla sua diocesi (C. Eubel, Hierarchia a costruire una chiesa all'interno della città (avevano allora un convento fuori porta Baggiovara: vedi Bull. francisc., ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] a sei voci (Venezia, G. Guglielmo), le sole sue opere giunte ai la vita». Il Secondo libro porta la dedica a Bartolomeo Concini, Quellen-Lexikon der Musiker, VII, p. 269; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, V, p. 484; F.A ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] , per ottenere da fra Guglielmo da Lucina, procuratore generale dell'Ordine e nunzio pontificio in comprende ai ff. 144-46 un Tractatus de latitudinibus formarum il cui explicit porta il nome magistri tadei de Dinis (P. O. Kristeller, Iter Italicum ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] morto - secondo l'ipotesi avanzata dal Chiappelli - nel corso dell'epidemia di peste che desolò la Toscana e l'Italia intera De anima di Pietro Ispano e, probabilmente, un trattato di Guglielmo Ockam - "uno bello volume là sono le questioni di ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] Ascoli dove chiese che fosse restaurata la fortezza Malatesta a porta Maggiore per poter liberare la città dalla piaga del banditismo Scoto e a Guglielmo Durante.
La presenza del D. al concilio è attestata dal pagamento delle sovvenzioni, tanto di ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] LorenzoDomenico che servì il cardinale bergamasco Guglielmo Longo (morto il 9 apr. - aveva aperto in Bergamo, presso porta S. Giacomo, una fiorente scuola di che eseguì verso il 1350 una copia della Lectura super Codice per il conterraneo Alberico ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] generale dell'Ordine tenuto a Milano nel maggio 1285fu eletto ministro generale, benché assente e in competizione con Guglielmo di non è rimasto molto: una Quaestio disputata medita che porta il suo nome si trova nel manoscritto latino 14726della ...
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Fondatore (Vercelli 1085 circa - Nusco, Avellino, 1142) della congregazione dei benedettini di Montevergine (o verginiani). Di nobile famiglia, dopo un pellegrinaggio a S. Giacomo di Compostella, condusse [...] circa) un romitorio a Montevergine che presto divenne un grande cenobio: di lì nel 1119 ebbe origine la congregazione monastica benedettina che ne porta il nome. G., con altri confratelli, fondò molti monasteri, anche femminili. Festa, 25 giugno. ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...