Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] si avvicinò a Federico Barbarossa e conchiuse un accordo con Guglielmo II, re di Sicilia. Il tentativo greco di restaurazione della cupola, nella conca dell'abside, sui muri che sostengono le due grandi arcate laterali, sul timpano dellaporta ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] attestano che doveva essere opera grandiosa in corrispondenza con la ricchezza dellaporta (lungh. m. 11,00, largh. m. 3,00) a Negroponte. A lui successe, nel 1280, il fratello minore Guglielmo, che si riconobbe vassallo del re di Napoli, per il ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di S. Domenico si affidò a Nicola Pisano e a fra Guglielmo l'esecuzione del sarcofago (1265-67); e quando, dopo il fattosi alla scuola di Donatello, con lo studio delle formelle dellaporta bolognese riuscirà a creare con larghezza e originalità ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] dal d'Aviler, terminata nel sec. XVIII, si stende fuori dellaporta del Peyrou (formata da un arco di trionfo del sec. al principio del sec. XII, quando Montpellier si rivolta contro Guglielmo VI, che riesce a ottenere contro la città ribelle una ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella dellaPorta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] mirava a instaurare il regno dell'eguaglianza e della virtù.
Secondo Guglielmo Ferrero, la dittatura terroristica del azione. Se si guarda, ad esempio, alla evoluzione delle BR (v. dellaPorta, 1990), si può osservare che esse utilizzavano all'inizio ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] a stampa, apparsa a Lione nel 1541 a spese di Ugo DellaPorta e con il titolo Commentarii in universum ius civile (rist. ricordato ancora al n. 16 insieme con Baldo, Angelo e Guglielmo Durante. II Savigny, inoltre, ricorda che nella intestazione del ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] prìncipi transilvani erano pur sempre tributari dellaPorta ottomana. Quest'attacco mosso autonomamente da re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e Guglielmo III di Gran Bretagna. Il 20 ottobre toccherà al trattato ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Istria, e i Genovesi col favore del patriarca controllavano il porto di Marano e tratta-vano con il comune di Udine ( - conquistata dall'esercito padovano e affidata a Guglielmodella Scala). Gli aristocratici vicentini che gestirono questa fase ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] della sfera temporale è incontestabile, ma spetta al potere spirituale delimitarne l’ambito.
In termini radicali questa autonomia è invece teorizzata da Dante, da Marsilio da Padova, da Guglielmo americani della rational choice, portata a considerare ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 61/2 la Dvina settentrionale ad Arcangelo), le variazioni delleportate, l'instabilità degli alvei, ecc.; con tutto ciò, Cui, nel 1868, riportava un grande plauso con il suo Guglielmo Ratcliff, e componeva pezzi sinfonici e da camera, per poi ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...