GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] proposte del Barbarossa, che si impegnava a lasciare il servizio dellaPorta se fosse stato posto a capo di uno Stato barbaresco la resa ai difensori di Jülich e delle città della Gheldria fedeli al duca Guglielmo. Quest'ultimo, allora, all'inizio di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] duomo pisano di un gruppo scolpito per la lunetta dellaporta occidentale del transetto meridionale, risalente all'incirca al 1280 pulpito per il duomo pisano: quello ormai inadeguato di Guglielmo sarebbe stato rimosso e poi donato al duomo di ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] collezione Portolano), Dopo la pioggia e Donna sul limitare dellaporta (entrambe a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo vendette al Municipio di Vasto, e dunque sono ancora lì ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad abbandonare la città. Ripresero vita le strutture dell' di Bonifacio, fratello del G., di impadronirsi il giorno seguente dellaporta di S. Stefano e di come il Cossa sventasse entrambi questi ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] con il "generale dei galeoni" Guglielmo de Beauregard e con Guidubaldo Brancadoro comandante delle milizie di terra - a Livorno quelle di Gasparo Graziani, il croato che già ambasciatore dellaPorta presso la corte cesarea, una volta principe di ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] si era trasferito.
A undici anni il C. fu accordato con Guglielmo di Brabante, tessitore di panni a Genova, come "famulus et poté aggiungere anche lo stipendio di custode della torre e dellaportadell'Olivella. Fu un periodo di relativa agiatezza ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] era stata abbandonata dal suo titolare, Beato Bäsch dellaPorta, fuggito in seguito alle minacce dei suoi nemici e Bonomi. Il 25 febbr. 1583 il B. fu ricevuto dal duca Guglielmo di Baviera, che gli presentò il fratello Ernesto, destinato a succedere ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] di Gavardo, che venne cosi sottratta alla città di Brescia.
Guglielmodella linea di Avio, figlio di Azzone, creato cavaliere da Cangrande nel novembre 1328, prese parte al colpo di mano che portò i Gonzaga a sostituirsi ai Bonacolsi nel dominio su ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] da Uberto Benvoglienti e GuglielmoDella Valle, elessero il pittore a campione dell'arte senese, per dimostrare di ricostruire l'originario aspetto del complesso smembrato non hanno portato a risultati conclusivi. Negli ultimi anni, anzi, ha raccolto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] scaligero. Beneficiò in quel periodo anche della donazione della Campagnola fuori dellaporta di S. Giorgio a Verona, dove tutti i livelli e rendite che Bartolomeo aveva comprato da Guglielmo Malaspina nel 1371.
Il 12 luglio 1381 fu coinvolto in ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...